Black Dog Syndrome – perchè i cani neri sono PIU’ BELLI
Il colore del pelo è una delle prime cose che in molti guardano prima di adottare un cucciolo. L’aspetto esteriore può pregiudicare la scelta del futuro padroncino, soprattutto quando si tratta di cani neri. Non a tutti piacciono!
Nei rifugi, o presso i canili comunali, non è raro trovare cucciolate miste dal manto di diverso colore, a pelo bianco o a pelo nero. Fatta eccezione per quando il colore nero è una prerogativa della razza, l’ultimo ad essere adottato sarà con buone probabilità il cane nero.
Ma perché accade ciò?
È tutta una questione psicologica, frutto del pregiudizio! Molte persone, infatti, associano al nero delle connotazioni negative: buio, oscurità, timore e aggressività. Questo fatto porta al fenomeno della “sindrome del cane nero” (BDS, Black dog syndrome). Ovvero, un calo nelle adozioni per i cani scuri, specialmente se di grossa taglia.
Ti sottopongo un quesito. Immagina due cani di grossa taglia, uno bianco e candido, l’altro di colore nero. Di chi avresti più paura? Probabilmente anche tu sceglieresti di avvicinarti al cane bianco. Mentre passeresti alla larga dal cane nero.
In realtà, il colore del pelo non influenza il temperamento di un cane. Così come altre caratteristiche fisiche, anche il colore nero è frutto della genetica. Il suo carattere, invece, può essere modellato dalle esperienze di vita e dall’educazione ricevuta da cucciolo.
A sostegno di quanto detto non vi è la sola esperienza diretta, ma anche numerose ricerche scientifiche. Come conferma una revisione scientifica dell’Università degli studi di Padova, del 2021: “negli studi sperimentali più controllati le differenze di comportamento tra razze sono influenzate dalla genetica, dall’esperienza e dall’ambiente”.
Rispetto allo stesso tipo di cane di diverso colore, un cane nero quindi:
- non è necessariamente più aggressivo;
- non ha maggiori esigenze di toelettatura;
- non richiede più cure veterinarie.
In Italia, molte associazioni si sono mosse facendo nascere iniziative a favore dei cani neri. Ad esempio:
- il “ Black Dogs Project”, ovvero il progetto fotografico promosso da Fred Levy per eliminare i pregiudizi nei confronti dei cani neri;
- il “Black Dog Day”, istituito dall’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente).
Il tutto nella speranza che i cani dal pelo scuro trovino al più presto una casa. Ecco i 5 motivi per cui dovresti scegliere di adottare un cane nero:
- Sanno essere davvero dolci, amorevoli e giocherelloni;
- Hanno un manto lucido, elegante e sembrano sempre puliti (lo sporco sul nero si nota poco);
- Sono meno delicati e soffrono più raramente di patologie della pelle rispetto ai cani bianchi (più predisposti invece a dermatiti e seborrea);
- Non sono così comuni: avrai al tuo fianco un tipetto alternativo;
- Farai del bene, scegliendo un cucciolo che, diversamente, potrebbe aspettare mesi prima di essere adottato.
Detto ciò, che stai aspettando? Anche Pet Life supporta l’adozione dei cani neri! Se hai deciso di adottare un cucciolo di cane nero hai tutto il nostro supporto! Il colore non gioca alcun ruolo nel temperamento di un animale, né porta sfortuna. Ciò che possiamo affermare con certezza è che i cani totalmente neri sono meravigliosi!
Ci sono però alcune cose da sapere prima di decidere di adottare un cane nero:
- non sono fotogenici;
per via del colore del loro pelo, infatti, è davvero difficile immortalare in posa un cane nero con un cellulare di vecchia generazione. Spesso non riuscirai a vedere i suoi occhi!
- possono essere davvero molto affettuosi;
molto del loro carattere dipenderà dal tipo di educazione che riceveranno e dall’indole della razza. Tuttavia, un cane nero grosso o piccolo potrebbe legarsi al proprio padrone in modo quasi viscerale.
- sono spesso gli ultimi ad essere adottati;
per via della “sindrome del cane nero” sono molti i cuccioli di colore scuro che restano senza famiglia. Questo è vero sia per cani di razza, che per meticci. Soprattutto se parliamo di taglie grosse.
Stai ancora valutando la scelta? Ti proponiamo 21 razze di cani neri che potrebbero diventare il tuo compagno di vita!
Cani neri a pelo corto
Come abbiamo visto, un cane a pelo nero non è più difficile da gestire rispetto ad uno di un altro colore. Ma i cani non sono tutti uguali. Oltre alla razza, a fare la differenza è la tipologia di pelo: lungo, o corto, con o senza sottopelo.
Ciascuna varietà di pelo ha le sue esigenze specifiche di toelettatura. La tua scelta potrebbe dover tener conto anche di questi fattori.
Ecco quali sono i cani neri a pelo corto più comuni:
1. Carlino
Questa razza di cani a pelo corto ha origini antichissime. I carlini erano già presenti nella Cina del 400 a. C. Ma non farti ingannare dalla sua piccola stazza. Anche se è incluso nelle razze di cane toy, appartiene al gruppo dei molossoidi (come il Rottweiler).
È un compagno amorevole e leale, molto attivo e giocherellone. E nonostante abbia il pelo corto, ne perde molto. Se sceglierai un carlino nero dovrai quindi spazzolarlo almeno una volta a settimana.
2. Pinscher nano
Nasce come variante più piccola del Pinscher, per diventare una razza a tutti gli effetti a partire dal 1900. È molto intelligente e facile da addestrare. Il Pinscher nano si adatta bene alla vita da appartamento, ed è perfetto come cane per famiglie. Ha una grande energia e vorrà spesso giocare con i tuoi bambini.
Ha il pelo corto, privo di sottopelo. Perciò un Pinscher nano nero non richiederà grandi esigenze di toelettatura.
3. Bassotto
Questa razza di taglia piccola ha origini tedesche. All’apparenza potrà sembrarti sproporzionato. Questo perché le sue zampe sono molto corte rispetto al busto, lungo e stretto. Ma sono proprio queste linee che gli amatori della razza vanno cercando.
Forse ti sorprenderà sapere che il bassotto nasce come cane da caccia. La sua “altezza” lo aiuta infatti a scovare le prede nascoste tra i bassi arbusti. Come razza, è molto tranquillo ed equilibrato, adatto a famiglie con bambini. Possiamo quindi aspettarci che anche il bassotto nero lo sia. Può però mostrare diffidenza verso gli sconosciuti, a prescindere dal colore del suo pelo.
Si trova più spesso nella variante marrone, o nero focato. Un Bassotto completamente nero è poco comune, ma non impossibile da vedere. Il pelo corto rende la sua pelliccia di facile gestione: perdono poco pelo!
4. Cane corso
Quando pensi ad un cane nero grosso probabilmente immagini un cane corso. Non è raro vedere esemplari di questa razza di colore nero. Sono molossoidi di taglia grande, di origine italiana. Il cane corso è un ottimo compagno di vita, leale, fedele e protettivo. Ma al contrario di ciò che può sembrare all’apparenza, non è aggressivo. Se ben educato, saprà mostrarti anche il suo lato tenero e giocoso.
Ha il sottopelo, ma non è molto denso. Basterà spazzolarlo una o due volte a settimana per tenere in ordine la sua pelliccia.
5. Kelpie australiano
Il cane da pastore australiano, o Australian Kelpie, è una razza originaria dell’Australia. I Kelpie sono molto intelligenti, attivi ed energici. Amano giocare con il proprio padroncino e svagarsi in spazi ampi. Perciò se hai uno stile di vita sedentario, forse il Kelpie Australiano nero non è il cane giusto per te.
Per la gestione del pelo non dovrai preoccuparti troppo: hanno pelo corto e sono privi di sottopelo!
6. Norwegian elkhound
Come suggerisce il nome, la razza nasce in Norvegia. Si tratta di un tipo particolare di “spitz”, specializzati nella caccia ad alci, cervi e orsi. Sono perciò dei cani dotati di grande energia e con molto bisogno di esercizio. Sanno però adattarsi anche alla vita d’appartamento. E possono essere degli ottimi cani da guardia. Sono fedeli, intelligenti e adatti a famiglie con bambini.
Guardando un Norwegian elkhound potresti confonderlo con un Husky siberiano. Dimensioni e tipo di pelo sono infatti molto simili. Ma la versione di Norwegian elkhound di colore nero è davvero inconfondibile! Non saprai resistere alla sua dolcezza!
Cani neri a pelo medio
Nell’indecisione tra un cane nero a pelo lungo, o a pelo corto, puoi sempre rifugiarti nella via di mezzo: la media lunghezza.
Ecco alcuni cani neri a pelo medio che potrebbero fare al caso tuo:
1. Affenpinscher
È una razza di cani toy (di taglia piccola), che nasce in Germania. Letteralmente il suo nome significa “Terrier delle scimmie”. Ecco perchè potresti sentirlo chiamare anche ”Monkey Terrier”. Nonostante il suo aspetto buffo e allo stesso tempo grazioso, nasce per motivi meno simpatici e carini: è stato allevato come cacciatore di topi.
Il pelo di un Affenpinscher nero è di media lunghezza, ruvido al tatto. Il nero è il colore dominante della razza, anche se nelle cucciolate potrebbero nascere tonalità differenti!
2. Labrador retriever
Quando pensi ad un Labrador retriever forse immagini un cane bianco, crema, o panna. Questo perché sono i colori più diffusi per questa razza. Ma non sottovalutare le potenzialità del Labrador nero.
Il Labrador è molto giocherellone ed affettuoso, obbediente e facile da addestrare. Il colore del pelo non modifica questi tratti del temperamento. Resta quindi un ottimo cane per famiglie con bambini, qualsiasi colore abbia il suo pelo.
Sapevi che i Labrador hanno un doppio strato di pelo? Ebbene si! Anche i Labrador hanno il sottopelo, cioè un secondo strato di peluria che li protegge dal freddo. Tutti i cani con questa caratteristica hanno bisogno di qualche attenzione in più: dovrai spazzolarlo regolarmente, anche tre o quattro volte a settimana.
3. Pastore belga
Questa razza ha origine in Belgio. La sua storia è molto simile a quella del Pastore tedesco. Nasce come cane da lavoro e da pastore, per poi mostrare le sue abilità nelle squadre speciali di esercito e polizia. Da un Pastore belga potrai aspettarti la massima lealtà e una grande dedizione al lavoro. Sono molto intelligenti ed energici. Se opterai per questa razza devi sapere però che hanno bisogno di una buona dose giornaliera di esercizio, sia fisico che mentale.
Esistono 4 varietà di pastore belga: Laekenois, Groenendael, Tervueren e Malinois. Seppur con qualche differenza nelle tonalità, tutti i tipi di Pastore belga hanno il sottopelo per proteggersi dal freddo. Mentre il loro pelo è ruvido e impermeabile.
4. Pastore olandese
Da non confondere con il pastore belga per la vicina origine geografica. Anche il Pastore olandese è un cane muscoloso, di taglia medio – grande. Ma lo distingue la tipica colorazione tigrata, in varie tonalità (fulvo e grigio). Un Pastore olandese nero, invece, non sarà facilmente distinguibile da un Pastore belga malinois nero. Solo un occhio esperto potrà notare i dettagli che distinguono il muso. Il Pastore olandese, infatti, lo ha leggermente più corto.
Anche dal punto di vista dell’energia e del temperamento, i due cani da pastore sono molto simili. Anche il Pastore olandese ha uno strato lanoso di sottopelo!
5. Pastore tedesco
Tra le razze di cani neri che fanno più paura c’è sicuramente il Pastore tedesco. Forse per colpa di qualche film, o per la forte somiglianza al lupo, il Pastore tedesco nero potrebbe intimidire. Ma abbiamo visto che in realtà il colore del pelo non lo rende più aggressivo o cattivo.
Questa razza è davvero magnifica! La variante a pelo nero, particolare ed elegante, lo è ancora di più!
Come tutti i cani da pastore, anche il Pastore tedesco ha il sottopelo! Potranno servirti delle particolari spazzole sfoltitrici per aiutarlo a rimuovere il vecchio strato durante i cambi di stagione.
6. Schipperke
Lo Schipperke è un cane elegante originario del Belgio. Appartiene al gruppo di cani pastori e bovari, anche se di taglia media. Fedele, agile, giocherellone e molto curioso. Saprà essere un buon compagno per i tuoi bambini. Il nero è il colore definito dallo standard di razza!
Lo inseriamo tra i cani a pelo medio, anche se la lunghezza è variabile. Sulla testa ha il pelo corto, mentre su zampe e busto ha i peli lunghi. Ha un mantello con sottopelo, morbido e folto.
7. Scottish terrier
Noto anche come Aberdeen Terrier, o Scottie, è un cane da guardia e da compagnia di piccola taglia, di origini scozzesi. Il colore più comune è il nero, ma esiste anche nelle varietà bianco, grigio, paglia, o “brindle” (un misto tra il nero e il marrone). Fai attenzione però a non confonderlo con lo Schnauzer! Entrambe le razze hanno una “barbetta” caratteristica. Ma osservandoli attentamente saprai distinguerli.
Lo Scottie nasce come cane da caccia. Vive bene in appartamento e ha bisogno di essere spazzolato almeno una volta a settimana.
8. Schnauzer gigante
Lo Schnauzer gigante, o Riesenschnauzer, è una razza di origine tedesca. Nasce come cacciatore di topi, guardiano della casa, per diventare il cane da lavoro di macellai e birrai della baviera. Non per niente, è il cane col “baffo del birraio”! La parola tedesca, infatti, significa proprio “baffi”.
È molto socievole e affettuoso, perfettamente adatto alle famiglie. Il suo pelo, ruvido e spesso, avrà però bisogno di particolari attenzioni. Anche se privo di sottopelo, dovrai spazzolare il tuo Schnauzer nero con una buona frequenza. Con particolare attenzione a frangia e baffi.
Cani neri a pelo lungo
Un cane nero a pelo lungo potrebbe avere maggiori esigenze di toelettatura. Non per colpa del colore, ma per via della lunghezza! Un cane a pelo lungo, a prescindere dal colore, quindi, ha bisogno di essere spazzolato con più frequenza. Soprattutto se si tratta di un esemplare di taglia grande.
Una corretta toelettatura ti permetterà di godere di un manto soffice e lucido, qualunque sia la sua taglia. Ma perché il suo pelo sia in salute non è sufficiente spazzolarlo e lavarlo. Dovrai prestare attenzione anche alla sua alimentazione. Scegli sempre cibo di alta qualità, con ingredienti selezionati, ricco di proteine nobili, vitamine e minerali utili a far crescere il suo pelo sano e forte.
Ecco per te un ultimo elenco di cani neri, questa volta a pelo lungo:
1. Barbet
È una razza di cani di taglia medio – piccola di origine francese. Come aspetto fisico somiglia molto ad un Bracco in miniatura. Il suo muso corto (mesocefalo) è tutto coperto di pelo arruffato. La parola francese significa “barba”, proprio perché il suo mantello ricorda una barba ruffa e folta.
Esiste in varie sfumature di colore: bianco, marrone, grigio, fulvo. Ma il Barbet nero è davvero formidabile!
Per tenere in ordine il suo pelo forse una spazzola non sarà sufficiente. Potrai attrezzarti di uno shampoo apposito per manti scuri, e una lozione sciogli nodi.
2. Barboncino
Meno noto come “barbone nano”, il Barboncino è il tipico “cane da salotto”. Questo non significa però che sia poco attivo. In passato veniva usato dalla classe nobile per la caccia all’anatra. Ha una grande vitalità e molta propensione al gioco. Un buon padroncino non dovrà mettere in secondo piano questi aspetti del suo temperamento.
Il suo manto morbido e riccio ha un grande vantaggio: è analeergico! Questa razza – quindi anche il Barboncino nero – non perde pelo! È ideale per le persone con allergie.
3. Levriero afgano
Il Levriero afgano, noto anche con il nome di “Tazi Spay”, può essere definito un “cane da design”. Alle mostre canine sono ammessi tutti i colori: dai più diffusi crema, biondo, o fulvo, al meno comune Levriero afgano nero. Fiero, slanciato, elegante, quando cammina in città sembra sempre su una passerella!
Il suo pelo lungo e setoso è ben armonizzato lungo tutto il corpo. Persino sulla testa, dove forma delle lunghe ciocche che somigliano proprio a dei capelli! Ma le sue qualità non riguardano solo l’aspetto fisico. È molto intelligente, curioso, timido e mai aggressivo.
Contrariamente da ciò che ti aspetti, il suo pelo non sarà difficile da gestire. Il Levriero afgano, infatti, non perde molto pelo. Anzi, quasi per nulla. Fatta eccezione quando raggiunge la “maturità”. All’età di circa un anno, infatti, cambia il pelo ovattato e compatto del cucciolo, per il manto setoso e lungo dell’adulto.
4. Terranova
Sapevi che il Terranova ha origini canadesi?
Il suo nome deriva proprio dall’omonima isola. Nasce come cane da salvataggio, impiegato soprattutto per il soccorso acquatico. È un cane di taglia maxi, ma non dovrai spaventarti vedendo un cane nero grosso come il lui. Il Terranova nero è un gigante buono!
Questa razza è famosa per la sua obbedienza. Sono ottimi cani da compagnia, vengono usati per la pet therapy, o come cani da soccorso nelle squadre della protezione civile.
Data la sua propensione per l’acqua, difficilmente si lamenterà per fare il bagnetto. Dovrai però spazzolarlo per mantenere il suo pelo privo di grovigli. E ricordati di asciugarlo sempre molto bene!
5. Pastore belga
Tra le quattro varianti della razza, il Pastore Belga Groenendael è quella a pelo lungo. Il nero è il suo colore tipico e lo rende anche estremamente elegante. I tratti del suo carattere sono però in comune con gli altri Pastori belga. È un cane agile, forte, energico, fedele e molto intelligente.
Per quanto riguarda le esigenze di toelettatura, un Pastore belga nero a pelo lungo dovrà essere spazzolato con maggior frequenza. Utilizza shampoo per manti scuri e procurati uno sfoltitore!
6. Pastore bergamasco
Conosci questa razza?
Si tratta di un cane da pastore con origini tutte italiane. Nasce nelle Alpi bergamasche per aiutare i pastori a controllare i greggi. Dotato di un temperamento equilibrato e di grande pazienza, è anche molto ubbidiente. Caratteristiche che lo rendono il compagno perfetto per i tuoi figli.
Il suo pelo particolare lo aiuta a proteggersi dalle basse temperature della montagna. Ha infatti un mantello interamente ricoperto da ciocche di pelo ruvido, simili ai “dreadlocks”. Non avrai bisogno di una spazzola per il tuo Pastore bergamasco nero! Potrai districare i nodi con le mani per facilitare il ricambio del pelo. Sarà molto più pratico e gli farà meno male.
7. Puli
Questo cane un po’ buffo nasce in Ungheria. Nonostante il suo aspetto bizzarro il Puli è un cane da pastore. Si occupava principalmente della custodia delle pecore. E il suo colore scuro lo rendeva ben distinguibile dal gregge durante il giorno. Sa però essere anche un ottimo cane da compagnia.
Guardando un Puli non potrai fare a meno di notare la sua acconciatura! Il suo manto è composto da peli di grossa tessitura, raccolti in ciocche: è anche detto “cordato”. Somiglia proprio ad una grossa scopa! Come la maggior parte dei cani pastore, anche lui ha il sottopelo.
Per quanto riguarda il colore, il Puli nero è il più diffuso, ma esistono anche varianti di colore bianco o marrone. In ogni caso, la sua particolare pelliccia non è di facile gestione. Impedire che si sporchi è davvero un’impresa! Il suo pelo raccoglie tutto, proprio come uno spazzolone. Avrà bisogno quindi di controllo quotidiano.
8. Volpino di pomerania
Forse sei abituato a vedere i Volpini di colori chiari, nei toni del beige o del marroncino. Che ne pensi del volpino di pomerania nero?
È un cane di piccola taglia che apprezza la vita da appartamento, ama stare al caldo, coccolato dal suo padroncino. Ma non dovrai rinunciare al gioco e alle cure di toelettatura.
Il volpino di pomerania ha infatti un manto soffice e voluminoso. Dovrai prendere tutte le precauzioni per tenere la sua pelliccia sempre pulita e in ordine. In occasione del bagnetto assicurati sempre di asciugarlo al meglio. Come razza i volpini sono infatti molto delicati.
Conclusioni
Ci sono tante voci sui cani neri, soprattutto se di taglia grande. Ma il colore del pelo non influenza il carattere di un cane. La sua indole è dovuta in parte dalla razza e in parte dalle sue esperienze di vita. Non dipende dal colore del mantello! Se sarai un bravo padroncino riuscirai a modificare il suo temperamento, facendo uscire i lati migliori del suo carattere. Sia che si tratti di un cane bianco, nero, o maculato.
Ci sono altre razze di cani neri che abbiamo dimenticati di menzionare?
Contattaci per discuterne assieme.
Fonti:
- Weel Being International, pubblicazione scientifica 2011: “Cani Neri Grandi”: discriminazione canina basata sul colore
- Taylor Francis Online, pubblicazione scientifica 2016: Sindrome del cane nero: evidenza di una credenza metropolitana
- Clinica Veterinaria CMV Varese: Dermatite del cane