Ti interessa scoprire di più su questa splendida razza?
Siamo pronti a chiarirti ogni dubbio. Nei prossimi paragrafi parleremo delle caratteristiche fisiche, la storia, l’alimentazione, le predisposizioni a malattie genetiche, la personalità e tutto ciò che ti serve per capire se il “Rottie” è la razza di cane giusta per te.
Rottweiler: aspetto e varietà
Scheda di razza:
Vita media: | 8 – 10 anni |
Peso: | 35 – 60 kg |
Altezza: | 56 – 69 cm |
Tipo di pelo: | Corto e spesso |
Colorazioni: | Nero con focature bruno – rosso |
Colore degli occhi: | Marrone scuro |
Aspetto estetico
Il Rottweiler è un cane di taglia medio – grande, in caso di grande taglia viene chiamato anche Rottweiler gigante.
Presenta un aspetto tarchiato a testa larga, ma risulta comunque armonioso allo sguardo.
È caratterizzato da un fisico asciutto, muscoloso e ben definito, con un’altezza al garrese di circa 60 – 70 cm. Ha occhi penetranti marrone scuro, a mandorla e una linea del muso potente, che esprime tutta la sua forza mascellare.
Le sue orecchie sono pendenti e di forma triangolare, mentre i suoi arti vigorosi rispecchiano il suo fisico scattante e possente.
Per quanto riguarda la coda, è lunga e con l’attaccatura alta. In passato veniva mozzata “di regola” dagli allevatori per un fattore estetico. Ad oggi, per fortuna, questa pratica risulta essere parzialmente archiviata nella maggior parte dei Paesi.
Standard di razza del Rottweiler
Per quanto riguarda l’aspetto fisico, la carta di identità del Rottweiler si può riassumere in questo modo:
- Peso: 50 kg (maschio), 42 kg (femmina)
- Altezza: 61 – 68 cm (maschio), 56 – 63 (femmina)
- Standard ENCI/FCI: Gruppo 2 – cani di tipo Pinscher, Schnauzer – Molossoidi e cani Bovari Svizzeri
- Vita media: 8 – 10 anni
Varietà di razza: Rottweiler Americano
Non sappiamo se venga riconosciuta ufficialmente come varietà di razza, tuttavia si sente spesso parlare di Rottweiler Americano. Tenendo per buono che possa essere giusto, vediamo insieme quali sono le differenze:
- Dimensioni:
Sicuramente la prima differenza la riscontriamo nelle dimensioni. Solitamente gli Americani tendono a fare accoppiare gli esemplari più grandi delle cucciolate. Le dimensioni del Rottie Americano si discostano perciò di gran lunga da quelle degli standard di razza. Si parla di 68 – 69 cm in altezza al garrese e in alcuni casi addirittura di 80 kg di peso.
- Differenze estetiche:
Il Rottweiler Americano ha il muso più allungato e, pur essendo abbastanza robusto, ha una silhouette più definita ed armoniosa. In ultimo, ha la coda corta. Negli Stati Uniti, infatti, viene ancora consentita la “mutilazione” di questa parte del corpo. In Germania ed in altri Paesi europei è una tecnica proibita e dichiarata non necessaria.
Storia della razza del Rottweiler
Il Rottweiler ha una lunga e importante storia alle spalle. È infatti una delle razze canine più antiche. Le sue origini risalgono al tempo dell’Impero Romano, dove veniva impiegato come cane da guardia e da pastore.
Scortava i carri, proteggeva i soldati e guidava il bestiame quando le legioni romane attraversarono le Alpi. Fu appunto coi romani che gli antenati di questa razza raggiunsero la cittadina di Rottweil, crocevia per i mercanti.
Questo cane guerriero iniziò ad essere allevato proprio lì, nella cittadina che diede, in seguito, il nome alla razza. La prima definizione di questa razza di cane fu appunto Rottweiler, più precisamente Rottweiler Metzgerhund (letteralmente, “cane dei macellai”). Questo perché venivano inizialmente utilizzati dai macellai per custodire le carni o per trainare i carri delle merci.
Apprezzato in particolare dai proprietari di bestiame per la conduzione delle mandrie, gli venne poi affidato un ruolo come difensore nei confronti dei briganti.
All’inizio del XX secolo la polizia tedesca scelse il Rottweiler come compagno di lavoro, ritenendola la razza più adatta allo scopo. In Italia si diffuse solamente intorno agli anni ’80, prendendo pienamente piede non solo come cane da guardia ma anche come cane di famiglia.
Grazie alla sua resistenza e alla sua indole lavorativa, tutt’oggi il Rottweiler resta uno straordinario compagno su cui l’uomo può contare. Sia come cane da lavoro, che da difesa e compagnia.
Il Rottweiler è la razza giusta per te?
Adatto a: | Esperti |
Rapporto con i bambini: | Buono |
Rapporto con altri animali: | Medio |
Solitario o non solitario: | Non solitario |
Vocalità: | Bassa |
Livello di impegno: | Alto |
Affettuosità: | Alta |
Socievolezza: | Buona |
Livello di energia: | Medio |
Livello perdita pelo: | Bassa |
Ipoallergenico: | No |
Ambiente adatto: | Ampio giardino esterno, casa o appartamento con spazi generosi |
Il Rottweiler è un cane che, se ben addestrato, può rivelarsi un animale domestico docile, dolce, affettuoso e leale. È un cane fedele e amorevole con i bambini della sua famiglia, anche se molto protettivo, ma… Non è per tutti.
Sebbene chiunque possa possederne uno, è preferibile essere già dei padroni esperti. Allo stesso tempo, se in famiglia hai già altri animali domestici, potrebbe non essere la scelta migliore da inserire in un contesto già formato.
Il Rottweiler non è un cane particolarmente solitario. Al contrario, se ben educato, si dimostra molto socievole con gli ospiti e con altri animali domestici. Ha tolleranza nel rimanere temporaneamente da solo, ma va abituato fin da cucciolo.
Per educarlo a rimanere solo senza combinare guai puoi iniziare con periodi brevi: 10 – 15 minuti, o il tempo di una spesa, per poi superare l’arco temporale di due ore. Lasciare tutto il giorno da sola questa razza di cane è comunque sconsigliato, anche da adulto.
Carattere e temperamento del Rottweiler
Come razza, il Rottweiler preferisce senza alcun dubbio la compagnia. È propenso a scegliere e a legarsi ad un solo capobranco, ma se ben indirizzato e gestito con fermezza, riuscirà ad affezionarsi incondizionatamente anche al resto della famiglia.
In situazioni al di fuori del suo “branco” può risultare un po’ più distaccato, in quanto la sua natura particolarmente intelligente lo porta ad analizzare ogni persona o situazione a lui non proprio familiare. Può sembrare addirittura ostile, ma è proprio questa sua dote razionale che lo rende molto popolare come “cane da guardia”.
Se ti dovesse capitare di vederlo “annoiato” e con lo sguardo perso, magari mentre vi godete un po’ di relax, è solo un’impressione sbagliata. In realtà è solo molto vigile e altrettanto capace di percepire rapidamente qualsiasi cosa accada fuori dall’ordinario.
Il Rottweiler è un grande lavoratore e necessita di essere spesso impegnato in qualche attività. Ad esempio, il gioco, l’allenamento di agility (agility dog), o l’obbedienza ai comandi vocali. Questa razza ha un forte desiderio di compiacere il proprio padrone, o l’addestratore, e ciò fà in modo che sia particolarmente predisposto all’addestramento.
Infine, se scegli o hai già scelto un Rottweiler, assicurati di avere tanto spazio per lui, sia all’esterno che all’interno. È di mole decisamente importante, e necessita di un ampio raggio di movimento. Quindi, un bel cortile recintato può aiutare, ma non dimenticarti mai di portarlo a fare lunghe passeggiate e di non lasciarlo troppo solo.
Caratteristiche del pelo
Il Rottweiler ha un pelo corto e lucido, di color nero con focature marrone – rosso intenso presenti su occhi, muso, guance, petto, zone interne degli arti e alla base della coda.
Lo standard di razza prevede due tipologie di pelo:
- Il sottopelo: morbido cuscinetto di peluria folta che consente una buona resistenza al freddo, specialmente in inverno
- Il pelo esterno: duro e liscio, di copertura, è lo strato di peli scuri che impermeabilizzano il corpo del cane dall’acqua e dal freddo.
Essendo corto, il pelo del Rottweiler è abbastanza facile da tener curato. Non ne perde molto durante l’anno, perciò una spazzolatura a settimana sarà sufficiente.
Questa razza però fa la muta del pelo due volte l’anno, in corrispondenza dei cambi di stagione. In queste occasioni la perdita di pelo sarà maggiore, ma non preoccuparti: basterà spazzolarlo con più frequenza del solito e potrai di nuovo accarezzare il suo pelo corto e lucido.
Vocalità
Diversamente da molti cani di razza, il Rottweiler non abbaia quasi mai. Fatta eccezione per alcuni casi particolari.
Ad esempio, il Rottweiler abbaia se:
- avverte una minaccia per il suo territorio (casa, giardino) o i suoi padroni
- è impaziente durante il gioco (mentre aspetta che gli si lanci la palla)
- vuole comunicare qualche suo bisogno fisiologico al padrone (ha fame, sete o deve fare pipì)
Mentre, in genere, non abbaia quando:
- una persona si avvicina al cancello di casa
- vede uno sconosciuto
- dei parenti entrano in casa
- viene lasciato solo
Livello di impegno
Il livello di impegno nei suoi confronti non può che essere alto, se vuoi avere al tuo fianco un cane docile ed equilibrato.
Il Rottweiler, pur essendo dotato di grande intelletto e capacità di apprendimento, ha costantemente bisogno di rinforzo positivo da parte del suo umano: deve sentire che tu ci sei per lui e vuole percepirsi come parte della famiglia.
Il temperamento del Rottweiler è di per sé già molto calmo e tranquillo, ma ci sono situazioni che possono renderlo nervoso, o stressato. Ad esempio, la solitudine può diventare fattore di stress. Cerca di abituarlo alla tua assenza un poco per volta, affinché lui capisca che quando ti assenti da lui è per fare commissioni o per andare al lavoro. Curati di lasciarlo sempre e comunque nell’ambiente a lui più congeniale: la sua casa.
Per quanto riguarda i bambini invece, se neonati meglio evitare di lasciarli soli insieme a lui. Nel caso siano bambini più grandi, basta insegnare loro il rispetto per il cane e l’attenzione nel gioco. Dopodiché rimarrai sorpreso di quanto possano diventare complici.
Non prendere un Rottie se non hai abbastanza tempo o voglia per dedicargli attenzioni. Ha bisogno di tanta partecipazione del suo padrone nelle sue attività quotidiane, ma anche di condividere gli spazi. Al contrario, se avrai modo di regalargli il tuo tempo, guadagnerai un amico totalmente devoto.
Rapporto con altri animali e livello di socialità
Questo è forse, tra tutti, lo scoglio più grande. Anche se, in realtà, la differenza la fanno sempre il tipo di educazione e di addestramento che gli vengono impartiti.
Come padrone, è giusto educarlo usando un tono fermo e sicuro, ma senza mai importi su di lui. In questo modo imparerà più rapidamente e non mostrerà un atteggiamento ostile nei tuoi confronti.
Essendo un cane di stazza importante, viene tenuto lontano da altri cani in vari contesti, ad esempio, in passeggiata, o al parco. Questo comportamento lo porta a sviluppare ancor più diffidenza di quella che già lo contraddistingue. In questo modo non lo si aiuta a sviluppare socialità coi suoi simili.
Per far sì che il tuo Rottweiler possa convivere serenamente con gli altri cani e le persone estranee a lui (ma vicine a te), prova a seguire questi utili consigli:
- Fai sentire con fermezza al tuo cane che sei tu il capobranco, il soggetto dominante di cui lui può e deve fidarsi. Insegnargli ad obbedire ai comandi sarà un’ottima base di partenza.
- Crea situazioni positive con altri animali e persone a lui estranee, e cerca di farlo sentire sempre a suo agio in loro compagnia.
- Portalo a fare lunghe passeggiate, al parco o a giocare a casa di amici.
- Invita amici (possibilmente amanti degli animali) a casa tua così che possa imparare ad accettare la presenza di estranei sul suo territorio.
- Assicurati che ogni occasione di socializzazione per il tuo cane sia sempre serena e positiva, così che possa sentirsi calmo, tranquillo e sicuro di sé.
Se sarai capace di trasmettergli la sicurezza, e se avrà piena fiducia in te, in poco tempo le difficoltà di socializzazione non saranno più un grosso problema.
Salute e predisposizione a patologie
Il Rottweiler è generalmente un cane sano ma, come tutte le altre razze, anche lui può essere soggetto a sviluppare problemi di salute. Alcuni di questi dipendono dalle sue linee genetiche: sono scritti nel DNA.
Avere la predisposizione genetica non significa essere destinati a sviluppare tali patologie, tuttavia ne aumenta il rischio. Conoscere quali sono i potenziali disturbi a cui potrebbe andare in contro il tuo Rottweiler ti aiuterà a riconoscerli e ad agire prontamente nel caso dovessero insorgere.
Ecco alcune delle patologie genetiche più frequenti nei Rottweiler:
- Zoppia: il Rottweiler è una delle razze più inclini alla zoppia. Questo può essere il risultato di varie condizioni diverse. Tra le più frequenti ci sono la displasia dell’anca e l’artrite. Potrebbe essere necessario un trattamento o un intervento chirurgico a lungo termine per aiutarlo ulteriormente, oltre ad esercizi adattati per mantenerlo attivo.
- Displasia dell’anca o del gomito: questa condizione si presenta quando le ossa del gomito o dell’articolazione dell’anca sviluppano anomalie strutturali. La cartilagine che riveste la superficie articolare o le strutture intorno ad essa si modifica e questo porta al conseguente sviluppo di artrite.
Quali sono i sintomi? Rigidità (soprattutto dopo essersi sdraiato), rifiuto dell’esercizio fisico o di andare su e giù per le scale. Il trattamento a lungo termine è spesso necessario per gestire il dolore e aiutare a mantenere il cane attivo.
- Rottura del legamento crociato: è facile che un Rottweiler soffra di rottura del legamento crociato. Cosa accade? Il legamento che attraversa l’articolazione del ginocchio si sfilaccia lentamente e si indebolisce. Da questa condizione si può sviluppare l’artrite. Risulta quindi necessario un trattamento a lungo termine per non fargli perdere la capacità di movimento.
- Grumi o protuberanze: il Rottweiler può presentare grumi e protuberanze, ovvero masse cellulari che si accumulano lungo il corpo. I distretti più colpiti sono gli strati di grasso sottocutaneo, la pelle e i muscoli. Queste masse cellulari danno origine a verruche, cisti, lipomi (grumi grassi molli), ascessi o tumori, come nel caso delle mastocitosi (ovvero i tumori dei mastociti canini).
- Mastocitosi: nota anche come mastocitoma, è una forma di tumori che colpisce i mastociti canini. Per comprendere meglio: di cosa si tratta? I mastociti, o “mast cells”, sono cellule del sistema immunitario. Aiutano il cane a rispondere a traumi, danni ai tessuti e lo difendono dagli agenti patogeni rilasciando istamina.
Può accadere che queste cellule inizino a replicarsi in modo incontrollato: qui nasce il tumore dei mastociti. Gli ammassi tumorali variano ampiamente per dimensioni, ma la maggior parte assume la forma di un nodulo solitario all’interno della pelle. Generalmente, il trattamento dipende dalle dimensioni, dalla posizione e dalla natura esatta del nodulo, ma quasi sempre comporta la rimozione chirurgica.
- Disturbi gastrointestinali: il Rottweiler è incline a soffrire di problemi che colpiscono il tratto gastrointestinale. Questo è un lungo tubo che inizia dalla bocca e termina all’ano, con varie torsioni lungo il percorso.
Una condizione debilitante che si verifica di frequente è la gastroenterite, ovvero un’infezione a stomaco e intestino. Il Rottweiler è soggetto anche ad ostruzione del canale digerente, ad esempio per ingestione di elementi non edibili (pietre, stoffa, spago o plastica). Tali condizioni causano comunemente vomito e/o diarrea.
Il trattamento dipende dalla causa esatta, ma l’intervento tempestivo del veterinario di solito si traduce in un recupero completo.
- Malattie cardiache: si tratta di una serie di patologie riguardanti il sistema circolatorio. Tra queste, le più frequenti sono la cardiomiopatia dilatativa, la stenosi subaortica e la stenosi polmonare. Anomalie strutturali o funzionali del miocardio non vanno prese sotto gamba. Potrebbero portare a difficoltà respiratorie, dolore toracico, svenimenti, o arresto cardiaco.
- Problemi agli occhi: per la sua genetica il Rottie ha alte probabilità di sviluppare malattie oculistiche. Prima tra tutte, la cataratta, condizione comune a molte razze che insorge più frequentemente in età senile. Consiste in una progressiva perdita del cristallino, che può portare a cecità.
Oltre a questa, possono svilupparsi anomalie nella struttura esterna dell’occhio che rendono difficoltosa la visione: l’entropion (dove le palpebre rotolano verso l’interno) e l’ectropion (dove le palpebre rotolano verso l’esterno).
- Parvovirus: è un infezione di tipo virale che riguarda specialmente i cuccioli di Rottie. L’agente eziologico è il Parvovirus canino, o CPV. Questa malattia è molto contagiosa, attacca lo stomaco e l’apparato digerente con sintomi come vomito e diarrea. L’infezione da Parvovirus causa una vera e propria gastroenterite virale. Fortunatamente esiste un vaccino: porta il tuo cucciolo nel centro veterinario più vicino per sottoporlo a una corretta profilassi.
- Osteosarcoma: i Rottweiler sono comunemente affetti da osteosarcoma ad un tasso di circa il 5 – 12%. Questi sono tumori ossei e possono verificarsi a qualsiasi età, anche se la diagnosi si ha quasi sempre in età adulta, mediamente a circa 8 anni.
L’osteosarcoma è una forma di tumore aggressivo e maligno. Provoca dolore grave e progressivo che può essere difficile da trattare nelle fasi progredite. Può anche causare la morte, se non diagnosticato e trattato in tempo.
In caso di diagnosi tardiva, infatti, il successo del trattamento avviene solo nel 10% degli animali.
Uno screening genetico può essere d’aiuto per diagnosticare la predisposizione ad alcune di queste patologie. Conoscerle ti permetterà di effettuare, con l’aiuto del veterinario, degli interventi preventivi e mirati per ridurre il rischio di insorgenza di tale malattia.
Se vuoi andare sul sicuro affidati a un allevamento di Rottweiler certificato in grado di offrirti una garanzia di salute sugli animali. Cuccioli e genitori dovrebbero essere ufficialmente sottoposti a screening preventivi per problemi genetici comuni.
Prima di acquistare un cucciolo di Rottweiler, quindi, assicurati che sia accompagnato da certificati che attestino la sua salute e quella dei suoi genitori. Diventa importante conoscere la provenienza, la storia famigliare, le vaccinazioni eseguite, e tutto ciò che possa garantire un buono stato di salute presente e futuro del cucciolo.
Per qualsiasi dubbio o preoccupazione rivolgiti sempre al tuo veterinario di fiducia.
Alimentazione del rottweiler
Partendo dal presupposto che il Rottweiler, se non alimentato in maniera corretta e non abituato ad una giusta dose di attività fisica in fase adulta, può essere a rischio di obesità, per sostenere la sua stazza ha bisogno di dosi di cibo abbondanti e ripetute (una/due volte al giorno).
Per questo è importante che, sia la sua dieta che l’apporto calorico della stessa, siano calcolati in base alla sua attività fisica. Orientativamente, il corretto apporto calorico per un cane del suo calibro si aggira intorno alle 1.800 – 2.300 kilocalorie al giorno.
Per alimentare in modo corretto la sua audace muscolatura, è necessario fornirgli un giusto equilibrio nutrizionale. Avrà quindi bisogno di un pasto composto da nutrienti e proteine di alta qualità, possibilmente evitando additivi o riempitivi.
Il quantitativo di proteine della carne deve essere compreso tra un minimo del 20% ad un massimo del 28%, per cani che svolgono un’intensa attività. Bisogna ricercare quindi un alimento specifico per questa razza, o un piano alimentare che includa proteine di buona qualità e livelli bassi di grassi e carboidrati.
Mais e grano, ad esempio, sono riempitivi molto economici. Abbondano nel cibo scadente (di bassa qualità) e contengono pochissimi nutrienti utili alla salute del tuo Rottie. Anche il riso è considerato un riempitivo, ma rappresenta un’ottima fonte di energia a lento rilascio (sotto forma di carboidrati).
Il tuo Rottweiler ha necessità di seguire una dieta ben definita per non rischiare l’obesità. Detto questo, ci sono grassi buoni di cui non può (e non deve) fare a meno, come l’olio di pesce.
Noto anche come olio di fegato di merluzzo, è ricco di acidi grassi Omega 3, essenziali per la sua salute.
Alimenti velenosi:
Cioccolato: | Soprattutto quello fondente, è il cibo dannoso per eccellenza perché contiene Teobromina. |
Uva: | Fresca o sultanina che sia, è pericolosa per i reni del tuo cane |
Gelato: | Da evitare per la presenza di zuccheri (lattosio e zuccheri della frutta, se aromatizzato) |
Alimenti pericolosi: | Piccole ossa di animaliNoccioli di fruttaAvanzi di cucinaLegumiCipollaAvocadoBiscotti, torte e dolciCaffè, tè e bibite gassate |
Se vuoi offrire uno spuntino sano al tuo Rottweiler ci sono vari tipi di frutta e verdura consentiti. Ad esempio, puoi scegliere tra:
- Mele: contengono antiossidanti, fibre, vitamina A e C, rinfrescano il loro alito e ne migliorano l’igiene dentale.
- Banane: fonte di potassio e magnesio, contengono anche vitamina B6 e vitamina C.
- Mirtilli: stimolano il loro sistema digestivo e immunitario, aiutano a mantenere una sana funzione cerebrale, contengono vitamina A, C e Resveratrolo, un importante antiossidante naturale.
- Cavoletti di Bruxelles: aiutano a ridurre le infiammazioni e migliorano la circolazione sanguigna. Assicurati di aver rimosso la parte dura e cuocili sempre senza sale.
- Carote: sono uno spuntino sano come per gli umani. Sono ricche di fibre, vitamine e betacarotene (antiossidante), hanno basso contenuto calorico e, se congelate o tagliate a dadini, aiutano a calmare le gengive nel periodo dei dentini (nei cuccioli).
- Spinaci: sono ricchi di vitamine A, C, K e vitamine del gruppo B, migliorano la salute del cuore, donano energia e vitalità, oltre a rinforzare il suo sistema immunitario.
- Anguria: se priva di semi, viene considerata un’ottima alleata per la salute del tuo cane. Ricca di vitamina A, B6 e C, è un valido aiuto per rafforzare il suo sistema immunitario nella stagione estiva.
Alloggio, esigenze di spazio e accessori indispensabili
“Affettuoso, socievole, amorevole e dedito al suo padrone: il Rottweiler trova sicuramente il suo giusto spazio in casa, insieme alla sua famiglia.”
Ama la compagnia umana! Tenerlo relegato in un giardino recintato da solo e per troppo tempo sarebbe senza alcun dubbio un grosso errore.
È infatti un cane molto protettivo e territoriale. Se lasciato solo in giardino troppo a lungo finirebbe per non permettere più a nessuno di entrare in quello che è, di conseguenza, diventato il suo piccolo e triste angolo personale.
Lo spazio all’aperto deve essere presente e in generose dimensioni, ma sfruttalo insieme al tuo cane per condividere con lui giochi ed attività.
Il Rottweiler è un cane dedito al lavoro, obbediente e agile nonostante la sua stazza.
Portalo con te a fare lunghe passeggiate in mezzo alla natura, dove può sentirsi tranquillo e non costretto a difendere il territorio.
Ama molto la compagnia dei suoi umani, specialmente del suo prescelto, il suo padroncino. Cerca di coinvolgerlo in attività come la ricerca olfattiva o giochi di attivazione mentale. E, in ultimo, non dimenticare che soffre molto la solitudine. Coi giusti compromessi sarà ben felice di accompagnarti nella tua vita quotidiana.
Il Rottweiler è un gigante buono che ha tanto bisogno di amore, cura, pazienza, dedizione e conoscenza. Se saprai dedicargli tutto questo, sarete compagni perfetti per la vita.
Alloggio:
Casa o appartamento: | Di grandi dimensioni, con giardino di almeno 150/200 mq. |
Cuccia: | Da esterno (taglia extra large) |
Recinzione: | Per giardino (altezza minima 2 mt) |
Accessori: | Medaglietta di riconoscimento Ciotole per cibo ed acqua Cuscino per Interno Collare Guinzaglio Pettorina Giochi di apprendimento ed intrattenimento Spazzola per la strigliatura del pelo |
Medaglietta di riconoscimento:
È un accessorio, ma di estrema importanza. Ti consigliamo di incidere sul fronte il nome del tuo cane, mentre nel retro, il tuo recapito telefonico. Così per qualsiasi evenienza potrai essere contattato.
Pettorina:
Accessorio altrettanto importante. Deve essere della taglia giusta e non costrittiva per il tuo animale, lo deve tenere in sicurezza, ma senza ostacolarlo. Una buona pettorina deve anche permettere una facile presa nel caso il guinzaglio ti sfugga di mano. Porta il tuo Rottie con te in un negozio specializzato per scegliere una pettorina su misura, lo farà sentire importante e incluso.
Spazzola per la strigliatura del pelo:
Nei negozi specializzati se ne trovano di diversi tipi e dimensioni. Prima di acquistarla assicurati che sia adatta al tipo di pelo del tuo cane. Altrimenti rischierai di farla diventare una tortura piuttosto che una coccola.
Curiosità sui Rottweiler: |
In origine il Rottweiler aveva una struttura completamente diversa rispetto a quella odierna. Il suo peso medio era di soli 24 kg. Servirono particolari selezioni degli allevatori per riuscire a ottenere cani con un’ossatura più forte e musi più corti. Esiste una notevole differenza caratteriale tra maschio e femmina. La femmina è più tollerante e presenta un forte istinto materno, si affeziona facilmente ai più piccoli della famiglia. Viene chiamato anche “Cane dei macellai “ perché a Rottweil veniva utilizzato per custodire le carni dei macellai, data la loro forza per il traino di piccoli carri impiegati per il trasporto delle merci. |
Domande frequenti
I Rottweiler sono buoni con i bambini?
È una razza molto sensibile e non apprezza gesti irrispettosi, ma è molto protettivo coi piccoli umani, specialmente se sono di famiglia. Se insegnerai ai tuoi bambini a comportarsi con lui in maniera corretta e non fare movimenti bruschi, sarà con loro dolce e amorevole.
I Rottweiler sono pericolosi?
I Rottweiler sono spesso percepiti come cani pericolosi e aggressivi perché sono una razza imponente. E a volte in TV e nei film vengono proiettati nel ruolo di “cattivi”. Ma i Rottweiler non sono necessariamente pericolosi. Attraverso un addestramento adeguato e coerente, un Rottweiler sarà un cane amorevole e protettivo per la propria famiglia.
I Rottweiler sono facili da addestrare?
I Rottweiler sono stati a lungo utilizzati come cani di servizio a fronte della loro elevata intelligenza e del loro forte desiderio di compiacere. Questa razza altamente predisposta all’addestramento è estremamente veloce nell’imparare nuovi trucchi e comandi. Tuttavia possono anche sviluppare problemi comportamentali, se non adeguatamente seguiti e addestrati.
I Rottweiler sono intelligenti?
Nonostante siano una razza imponente e forte, questa tipologia di cani è dotata di grande intelletto. I Rottweiler rappresentano infatti una delle razze più intelligenti che puoi trovare. Dominano la competizione sotto quasi tutti gli aspetti, classificandosi come la nona razza più intelligente.
Fonti:
- Amica Veterinaria, giornale online di divulgazione scientifica: Osteosarcoma nel cane: sintomi, diagnosi e prognosi!
- Centro Veterinario Specialistico: Malattie Cardiache Congenite nel Cane – Centro Veterinario Specialistico
- Vet Journal, giornale online: L’esame clinico del cane con zoppia
- Clinica Veterinaria Sant’Anna: Torsione dello stomaco
- CLinica Veterinaria CMV Varese: Rottura del Legamento Crociato: sintomi e terapia (TPLO) | Clinica veterinaria CMV Varese
- Centro Veterinario Acese: Displasie dell’anca e del gomito