Gatti con orecchie grandi
1. Abissino
Puma in miniatura: bastano tre parole per descrivere l’aspetto del gatto Abissino. Snello, atletico, elegante, colpisce soprattutto per il suo mantello reso brillante da un evidente ticking.
È un gatto dalle orecchie decisamente grandi, larghe alla base, con la punta arrotondata e leggermente piegate in avanti, sempre all’erta, pronte a captare anche il più piccolo suono.
I grandi occhi a mandorla ci raccontano il suo carattere: curioso, intelligente e vivace, ama sfogare la sua energia giocando con chiunque gli capiti vicino, umano o animale che sia.
È un ottimo compagno per chiunque, dai bambini agli animali domestici e ama il contatto fisico. Al pari del puma adora arrampicarsi ma, a differenza del felino selvatico, deve ridimensionare le sue ambizioni e accontentarsi della spalla del suo umano preferito.
Infine una curiosità: ti sembra di averlo già visto da qualche parte, magari su qualche libro di storia? Esattamente: i gatti abissini ricordano molto quelli rappresentati dagli antichi Egizi nei dipinti e nelle sculture, proprio come la dea Bastet.
- Altezza: 20-25 cm
- Peso: 3,5-5,5 kg
- Vita media: 13-15 anni
2. Ashera
Più che il nome di una razza, si potrebbe dire che “Ashera” è un marchio di fabbrica, visto che siamo nell’ambito dell’ingegneria genetica e le storie sull’esistenza di questo gatto sono avvolte da misteri e leggende.
Una società americana, la Lifestyle Pets, nei primi anni del 2000 commercializzò questo ibrido come gatto ipoallergenico, ottenuto dall’incrocio il gatto domestico con felini selvatici come il gatto leopardo asiatico e il servalo.
Il risultato è un gatto maestoso, dal fisico imponente e aspetto selvatico con manto maculato e orecchie a punta. Docile e socievole, coniuga un temperamento vivace al piacere di lunghi riposini sul divano.
Essendo una razza sterile, può essere riprodotta soltanto in laboratorio e ciò rende comprensibili sia l’elevato costo che i lunghi tempi d’attesa per poter ottenerne un esemplare.
Secondo alcuni, l’Ashera non sarebbe altro che un altro ibrido felino, il gatto Savannah. In ogni caso in Italia ne sarebbe vietato il possesso in quanto ibrido ottenuto dall’incrocio di specie selvagge, tranne per gli esemplari dalla quarta generazione in poi.
Curiosità: l’Ashera è una razza di gatto non riconosciuta dalle principali associazioni feline come la TICA e la CFA, per cui non si dispone di alcuno standard.
- Altezza: 60 cm
- Peso: 18 kg
- Vita media: 25 anni
3. Balinese
Elegante, lungo e snello, dai movimenti sinuosi come le danzatrici di Bali, il gatto Balinese in realtà non ha alcun legame con l’Oriente. Nasce negli Stati Uniti come frutto di una mutazione genetica naturale riscontrata in una cucciolata di siamesi nati con il pelo lungo.
Su un musetto più scuro rispetto al manto, come da classica colorazione Colourpoint, spiccano profondi occhi blu e un paio di orecchie piuttosto larghe e appuntite.
Il carattere è tra i più amabili: dolce, socievole, amante delle coccole, il Balinese si lega profondamente alla sua famiglia umana. Ama il contatto fisico e proprio per questo motivo soffre se lasciato da solo per lungo tempo.
È un amante del gioco: qualsiasi oggetto gli capiti a portata di zampa, si può trasformare in una valvola di sfogo del suo istinto da cacciatore e soprattutto della sua vivacità. Per questo motivo trova dei validi alleati e compagni di giochi nei bambini.
Un suggerimento: il manto del Balinese sembra che debba servire più a far bella mostra di sé che a riscaldare il gatto: in effetti è molto freddoloso per cui deve essere protetto dagli sbalzi di temperatura.
- Altezza: 20-30 cm
- Peso: 3-5 kg
- Vita media: 15-20 anni
4. Bambino
Dimensioni ridotte, le zampe corte, il corpo glabro e un carattere estremamente giocoso: se ti chiedi il perché del nome della razza Bambino, la risposta è in queste caratteristiche.
È tra le più recenti, i primi esemplari sono stati ottenuti meno di 20 anni fa, precisamente nel 2005, frutto dell’incrocio del gatto Sphynx con il Munchkin.
Da quest’ultimo il gatto Bambino ha ereditato le zampe corte e tozze, mentre il DNA del gatto Sphynx ha fornito un corpo quasi totalmente privo di pelo e le caratteristiche grandi orecchie.
Il gatto Bambino, come il suo ben più famoso parente senza pelo, è un gatto socievole e affettuoso che ama vivere sia in compagnia della sua famiglia umana, bambini compresi, sia con altri animali.
Le maggiori associazioni feline internazionali non hanno riconosciuto la razza, se non la Tica ma solo come razza sperimentale, per scoraggiare la diffusione di animali con anormalità genetiche per fini puramente estetici e potenzialmente dannose per l’animale.
- Altezza: 18-20 cm
- Peso: 2-2,5 kg
- Vita media: 12-14 anni
5. Caracat
Spesso le orecchie grandi conferiscono al gatto un’espressione simpatica, buffa o tenera, ma non è sempre così: prova a guardare un caracat, ad esempio.
Le sue lunghe orecchie appuntite, dotate di pennacchietti scuri, richiamano subito l’immagine del caracal, la lince del deserto, e in effetti sono un retaggio della parentela tra i due felini.
Il primo esemplare di Caracat nacque in modo casuale nel 1998 in Russia da una gatta domestica e un caracal, ma la cucciolata non suscitò grande attenzione.
Si iniziò a lavorare sull’ibridazione per ottenere un gatto dall’aspetto selvaggio ma più facilmente addomesticabile rispetto al caracat: nel 2007 nacque il primo esemplare da un caracal e una gatta abissina.
Aspetto fisico e carattere cambiano a seconda della vicinanza in termini di generazione all’antenato selvatico. Un caracat di prima generazione è di taglia più grande e ha un carattere più vivace rispetto ad esemplari delle generazioni successive.
Ibridi come il Caracat pongono problemi etici. Gestazione e parto sono complicati per le gatte domestiche incrociate con felini di dimensioni ben maggiori, e anche i cuccioli sopravvivono difficilmente.
- Altezza: 45-50 cm
- Peso: 10-14 kg
- Vita media: 10-15 anni
6. Chausie
Lunghe, larghe, con le punte rivolte leggermente verso l’esterno e con ciuffetti auricolari: queste sono le orecchie del gatto Chausie, una vera tigre in miniatura.
Forse non proprio tigre, ma gatto della giungla, perché è questo il felino selvatico da cui ha origine questa razza di gatto piuttosto recente, dato che risale agli anni Novanta.
Degli antenati selvatici mantiene l’aspetto regale e una buona dose di vivacità, reattività agli stimoli, curiosità, indipendenza e un’infinita passione per il gioco e il movimento.
Può sembrare un gatto poco propenso alla vita in appartamento e ai comfort che offre, come un divano su cui acciambellarsi per dormire. In realtà il Chausie possiede anche questo lato più tranquillo, ma la monotonia, l’inattività e la solitudine non si addicono molto alla sua natura.
Il gatto Chausie è intelligente, curioso e facilmente addestrabile: accetta di buon grado pettorina e guinzaglio e segue volentieri il suo umano preferito nelle passeggiate all’aperto.
- Altezza: 35-45 cm
- Peso: 6-10 kg
- Vita media: 12-18 anni
7. Cornish Rex
Il Cornish Rex è una delle razze di gatti più amate. Occhi brillanti su un piccolo musetto sormontato da due orecchie letteralmente sproporzionate e un carattere socievole e affettuoso lo rendono particolarmente apprezzato.
Oltre alle grandi orecchie, il Cornish Rex si distingue anche per il suo mantello: il pelo corto, rado e riccioluto, è frutto di una mutazione genetica, disegna onde parallele su tutto il corpo del gatto.
Il fisico apparentemente esile ha un’ossatura sottile compensata da una muscolatura importante, soprattutto su fianchi e cosce che lo rendono agile e veloce.
Ama stare in compagnia della sua famiglia umana e si adatta senza problemi alla convivenza con bambini ed eventuali gatti o cani presenti in casa.
Un gatto come il Cornish Rex richiede particolari attenzioni per la pulizia del mantello e delle orecchie. A causa della scarsità di pelo, la pelle può risultare unta e, in quanto alle orecchie, necessita di una vera e propria manutenzione per rimuovere cerume e sporcizia.
- Altezza: 28-30 cm
- Peso: 3-5 kg
- Vita media: 12-15 anni
8. Devon Rex
Due grandi orecchie con la punta arrotondata che spiccano su una testa piccola e due grandi occhi ovali e brillanti: sembra la descrizione di un elfo, ma qui parliamo di gatti e quindi ecco il gatto elfo per eccellenza: il Devon Rex.
Questo gatto ha un’altra singolarità: il pelo riccio. Tante piccole onde arricciate e morbide come seta, frutto di una mutazione genetica naturale, ricoprono un corpo minuto ma sorprendentemente muscoloso.
Proprio come un folletto, il Devon Rex è vivace, estroverso e ama giocare, rendendosi un ottimo compagno di giochi per i bambini.
Al tempo stesso è un gatto affettuoso, che cerca e ama le coccole e il contatto fisico. Per questo motivo soffre in modo particolare la solitudine e ha bisogno di una famiglia presente che lo coinvolga nelle varie attività.
Il buon carattere del Devon Rex lo porta a essere impiegato anche nella pet therapy, oltre e a essere un compagno dolce e discreto per anziani, malati e disabili.
- Altezza: 35 cm
- Peso: 2-4 kg
- Vita media: 9-15
9. Donskoy
Il nome di questa particolare razza ne rivela le origini: il gatto Donskoy nasce sul finire degli anni Ottanta in Russia, in una città sulle rive del fiume Don.
Appartiene alla grande famiglia dei gatti senza pelo ed è molto simile allo Sphynx, con una differenza sostanziale: mentre lo Sphynx è glabro per la mutazione di un gene recessivo, il Donskoy lo è perché a mutare è un gene dominante.
A colpire l’attenzione non è solo il corpo glabro, ma due orecchie di tutto rispetto, grandi e con punte arrotondate, e la presenza di rughe molto marcate sul muso.
È un gatto mite e affettuoso, alla costante ricerca del calore umano, inteso sia come vicinanza con l’umano di turno, sia come fonte di riscaldamento, visto che il Donskoy soffre molto il freddo.
Una curiosità: i cuccioli nascono tutti con il pelo ma, entro il primo anno di età la mutazione genetica fa sì che il pelo cada quasi completamente, salvo in alcuni punti come testa, zampe, coda.
- Altezza: 25-30 cm
- Peso: 2-5 kg
- Vita media: 12-15 anni
10. Egyptian mau
L’origine dell’Egyptian Mau è rivelata dal nome della razza e confermata dalla frequente presenza di questo gatto nelle raffigurazioni artistiche degli antichi Egizi. Del resto il popolo egiziano era devoto al culto del gatto che veniva raffigurato come una divinità.
La caratteristica più evidente di questa razza è il manto maculato. L’Egyptian Mau è infatti l’unica razza domestica che può vantarlo naturalmente.
Le grandi orecchie e gli occhi a mandorla, delineati di nero, gli conferiscono quell’aria di chi sta sempre all’erta, rivelando la sua natura di cacciatore.
È molto affettuoso e ama il contatto fisico con i membri della sua famiglia, mentre è piuttosto schivo con gli estranei. Seppur calmo e tranquillo, è il predatore per eccellenza e quindi ha bisogno di fare movimento fisico per sfogare la vivacità e per cacciare prede.
Una curiosità: dire che sia un gatto particolarmente atletico è dir poco. Basti pensare che riesce a saltare quasi 2 metri in altezza da fermo, ma non solo: all’Egyptian Mau spetta il record del gatto più veloce del mondo, visto che può raggiungere facilmente i 50 chilometri orari.
- Altezza: 30-35 cm
- Peso: 3-6 kg
- Vita media: 9-13 anni
11. Havana Brown
Definire semplicemente marrone il manto dell’ Havana Brown è come fare un torto a questo splendido gatto. Infatti, tra le razze di gatti a pelo corto, è infatti una di quelle che più colpiscono per il colore: uno scintillante mogano liscio e lucente.
Nasce nella metà del Novecento dall’incrocio tra Siamesi, Blu di Russia e gatti comuni. L’origine del nome scelto deriva, secondo alcuni, dal colore del manto simile a quello dei caratteristici sigari cubani Havana, per altri invece a quello del coniglio Havana.
È un gatto dall’aspetto elegante e raffinato, con un musetto quadrato su cui spiccano brillanti occhi verdi e orecchie piuttosto larghe. Ha un fisico snello ma muscoloso, che termina con una coda sottile.
Curioso e ben disposto verso le persone, l’Havana Brown è estremamente affettuoso. Occhio a non trascurarlo: è solito richiamare l’attenzione del suo umano toccandolo delicatamente con la zampa come per dire “ehi, sono qua!”
Curiosità: la razza Havana Brown nata in Inghilterra venne esportata negli Stati Uniti. Qui vennero privilegiati gli incroci con il Blu di Russia. Le differenze tra le due varietà si accentuarono al punto da dare vita a due diverse razze. Nel 1983 la TICA le riunisce sotto la denominazione di Havana.
- Altezza: 22-30 cm
- Peso: 2-4 kg
- Vita media: 11-15 anni
12. Giavanese
Se molti ritengono che sia una varietà di gatto Balinese, altri vedono nel Giavanese una razza completamente a sè. La differenza sostanziale è relativa al colore del manto: a differenza del primo, il gatto Giavanese non segue strettamente la colorazione Colourpoint.
Come molti gatti orientali possiede un corpo lungo e snello, dotato di muscoli ben sviluppati che lo rendono particolarmente agile.
Ha un muso lungo, occhi dolcissimi dal blu al verde e un paio di orecchie larghe, lunghe e appuntite. Il mantello è a pelo lungo, morbido, liscio e setoso e termina con una coda importante a mo’ di piumino.
È un gatto che ama spendere energia in lunghe sessioni di gioco, ma ha bisogno di poco tempo per ricaricare le batterie. Affettuoso e intelligente, che cerca costantemente l’attenzione dei suoi umani per soddisfare il suo costante bisogno di coccole.
Il DNA del Siamese si manifesta non solo nell’estrema affettuosità del Giavanese, ma anche nella sua irrefrenabile tendenza a miagolare. È infatti un gran chiacchierone e sfodera questa sua arma soprattutto quando vuole farsi notare.
- Altezza: 30 cm
- Peso: 2-6 kg
- Vita media: 15 anni
13. Kohona
Nella grande famiglia dei gatti senza pelo, il Kohona vanta un posto d’eccellenza: diversamente dagli Sphynx o dai Donskoy, il suo corpo è completamente glabro.
Nasce da una mutazione naturale nel gatto Sphynx ed è completamente privo di follicoli piliferi. Ha una pelle morbida e gommosa al tatto che gli è valsa il nome di Rubber Baby.
Il corpo del gatto Kohona è completamente ricoperto di fitte rughe, soprattutto sul muso. Rughe e occhi a mandorla gli conferiscono un’espressione sempre un po’ accigliata. Al pari dello Sphynx, sfoggia due orecchie di tutto rispetto, leggermente ricurve.
È un gatto molto intelligente dal carattere affettuoso e socievole, che si lega profondamente soprattutto al suo umano preferito. Adora ricevere attenzioni e, di conseguenza, mal tollera la solitudine.
Non pensare che un gatto senza pelo sia più facile da gestire rispetto ai suoi simili a pelo lungo: va pulito con un panno umido o salviettine apposite e protetto sia dal freddo che dai raggi solari.
- Altezza: 17-23 cm
- Peso: 3-6 kg
- Vita media: 15 anni
14. Korat
Manto blu argento, musetto a forma di cuore, occhi magnetici verdi e due orecchie con le punte arrotondate: è il gatto Korat, una razza naturale originaria della Thailandia.
Le sue origini sono antiche: già circa 700 anni fa, in un celebre manoscritto chiamato Smud Khoi, dove si elencavano 17 razze di gatti, il Korat era presente, addirittura con l’attribuzione di poteri magici.
È un gatto di taglia medio piccola, muscoloso ed elegante, dal pelo corto ma morbido, lucente e liscio come seta. Le dimensioni ridotte del Korat sono compensate da un carattere dominante grazie al quale vorrebbe sottomettere chiunque, umano o animale che sia.
È uno spirito libero e indipendente che però diventa dolcissimo con l’umano preferito. Ama il silenzio e la tranquillità, anche se ama scatenarsi in lunghe sessioni di gioco.
Ancora oggi è viva l’antica tradizione secondo la quale il gatto Korat sarebbe un portafortuna: regalare una coppia di Korat a degli sposi significa augurare loro un matrimonio lungo e felice.
- Altezza: 25-30 cm
- Peso: 2-5 kg
- Vita media: 15-20 anni
15. Lykoi
Per il nome di questa recentissima razza felina, il cui primo esemplare nasce nel 2011, è stata scomodata la lingua greca: Lykoi è un termine greco e significa lupo.
Ma cosa c’entra un gatto con un lupo? Basta guardarlo per capirne il motivo: il manto rado e scuro, la scarsità di peli sul muso e sulle grandi orecchie, gli occhi particolari di un giallo profondo gli conferiscono un aspetto, appunto, da lupo.
Questo aspetto è dovuto a una mutazione genetica naturale che determina la particolarità del manto. Alla nascita i cuccioli sono praticamente identici a ogni altro gatto domestico, ma il pelo inizia a cadere già dopo due settimane.
A un aspetto così selvatico corrisponde invece un carattere amabile, affettuoso e socievole. Ama stare in compagnia, soprattutto se è quella dell’umano a cui si è legato di più.
- Altezza: 15-25 cm
- Peso: 3.5-5 kg
- Vita media: 12-15 anni
Il manto caratteristico del Lykoi è stato battezzato ROAN, cioè una base grigia con macchie più chiare, sembra ispido e ruvido, ma in realtà è decisamente morbido.
16. Maine Coon
Un gigante buono: se si parla di Maine Coon, questa definizione che calza a pennello. Il fisico imponente, l’espressione seria e selvaggia nascondono in realtà un gatto dolce e affettuoso che si rivela un ottimo compagno di vita.
Originario del Nord America, è una delle razze più antiche. Pare infatti che sia arrivato fin sulle coste americane dopo aver viaggiato a bordo di navi provenienti dall’Europa. Giunti sulla terraferma, i gatti si sarebbero sparsi per le foreste. L’adattamento ambientale avrebbe così modificato nel tempo sia il fisico che il manto, oggi denso, lungo e setoso.
Il Maine Coon si fa notare per l’imponente struttura fisica, tanto da essere ritenuto il gatto domestico più grande al mondo. La testa arrotondata con delle grandi orecchie sulle quali svettano i tipici pennacchietti e il mento forte sono tratti distintivi di questa razza.
È un gatto che ama stare a contatto con le persone anche se risulta sospettoso con gli estranei. Ama il gioco attraverso il quale sfoga la sua energia ed impazzisce per l’acqua.
- Altezza: 20-40 cm
- Peso: 4- kg
- Vita media: 12-15 anni
Da un gatto così imponente ci si aspetterebbe quasi un ruggito. E invece no: il Maine Coon difficilmente miagola, anzi, il suono che emette somiglia più che altro a un cinguettio.
17. Ocicat
Leopardi in miniatura e, soprattutto mansueti, ne abbiamo? Ovviamente sì, il mondo delle ibridazioni è riuscito alla perfezione in questo intento creando l’Ocicat, che del leopardo ha solo il manto visto che è un concentrato di dolcezza.
Nasce dall’incrocio di tre razze, Siamese, Abissino e American Shortair, con un manto che ricorda quello dell’Ocelot, una varietà di leopardo. Ha un corpo lungo e atletico, da vero felino selvatico, occhi a mandorla e orecchie larghe con ciuffi di pelo.
È una delle razze più recenti, visto che i primi tentativi di ottenere un gatto domestico dall’aspetto selvatico risalgono agli anni Sessanta, e solo dopo 20 anni venne riconosciuta ufficialmente.
Questo piccolo leopardo domestico in realtà è la versione felina del cane per la sua affettuosità, mitezza e per la ricerca continua di contatto fisico e coccole.
- Altezza: 30-35 cm
- Peso: 3-7 kg
- Vita media: 12-18 anni
È un gatto ricco di energia e vivace: un divano per lui non è il posto dove dormire acciambellato ma una sorta di trampolino per lanciarsi magari sulla sommità di un mobile.
18. Orientale
Impossibile non riconoscere un gatto Orientale a prima vista: il fisico snello e aggraziato, gli occhi chiari, il naso lungo e diritto e, soprattutto, delle orecchie incredibilmente grandi, larghe alla base e appuntite.
La razza è originaria della Thailandia e giunse in Inghilterra nel 1800. Non ebbe fortuna fino al secondo dopoguerra, quando riprese il programma di ibridazione e selezione della razza.
Sono riconosciute due varietà, quella Shorthair, con pelo corto, lucido e setoso, e la Longhair a pelo lungo, ricco soprattutto su collo, spalle e coda.
Caratterialmente è un gatto affettuoso e socievole, giocherellone e amante delle coccole. È anche molto attivo e vivace, un concentrato di energia che non è adatto a persone pigre o eccessivamente amanti di quiete e tranquillità.
- Altezza: 30 cm
- Peso: 2-6 kg
- Vita media: 10-20 anni
Una curiosità sul manto: sia nella varietà Shorthair che in quella Longhair, il gatto Orientale è ammesso in ogni colorazione e con qualsiasi pattern.
19. Peterbald
Un gatto dal fisico orientale ma senza pelo, o quasi: era questo lo scopo dell’allevatrice russa di San Pietroburgo quando si mise all’opera negli anni Novanta.
E ci riuscì, visto che oggi il gatto Peterbald si è conquistato le simpatie di molti per il suo musetto particolare, gli occhi a mandorla, le orecchie grandi e il suo carattere super affettuoso.
Non sempre il Peterbald è un gatto glabro: alcuni esemplari possono essere ricoperti da una sottile peluria. Alla nascita, i cuccioli sono ricoperti di pelo che però cadrà nel giro di poche settimane.
È un vero “gatto cozza” che tende letteralmente ad appiccicarsi alle persone per la sua grande affettuosità. Intelligente e vivace, se c’è un aggettivo che non gli appartiene è “calmo”. È molto attivo e ama impegnarsi in lunghe sessioni di gioco.
Spesso questi gatti senza pelo vengono spacciati per anallergici o ipoallergenici e il Peterbald non fa eccezione. In realtà la reazione allergica nell’essere umano dipende dalla saliva del gatto, indipendentemente dal pelo.
- Altezza: 30-35 cm
- Peso: 2-4 kg
- Vita media: 12-15 anni
20. Blu di Russia
Presenza discreta, aspetto elegante, riflessi argentati: è il Blu di Russia, il gatto aristocratico per eccellenza amato persino da importanti personaggi storici come la regina Vittoria e l’imperatore Pietro il Grande.
Pare che questi gatti abbiano viaggiato sulle navi dalla Russia all’Inghilterra, paese dove vennero particolarmente apprezzati, tanto da apparire in una mostra felina a Londra già nel 1871.
Il Blu di Russia è un gatto dal fisico aggraziato e muscoloso, con un musetto spigoloso, occhi a mandorla verde intenso e orecchie grandi e larghe alla base.
È un gatto calmo e tranquillo, soprattutto in presenza di estranei, mentre diventa estremamente solare quando è con la sua famiglia. Il Blu di Russia ama il movimento e l’attività fisica ed è molto intelligente: è facile per lui imparare comandi e nuovi giochi.
Consiglio: è un gatto molto delicato dal punto di vista dell’udito, ragion per cui ha bisogno di vivere in un ambiente tranquillo e poco rumoroso.
- Altezza: 30 cm
- Peso: 2-5 kg
- Vita media: 13-20 anni
21. Savannah
La passione per l’aspetto dei felini selvatici ha portato molti allevatori, sul finire del secolo scorso, a tentare ibridazioni per ricrearne l’aspetto fisico. Il Savannah rientra a pieno merito in questa categoria: nasce dall’incrocio del gatto domestico con un Servalo, un felino selvatico africano.
È una razza molto recente: il primo Savannah è nato meno di 40 anni fa, nel 1986. Nel 2001 la TICA, una tra le maggiori associazioni feline, riconosceva la razza.
I tratti distintivi del suo aspetto fisico sono le grandi orecchie e il manto maculato che gli conferiscono un aspetto esotico, ma questi tratti selvaggi, così come il carattere, tendono a mitigarsi nelle generazioni successive all’ibridazione con la razza selvatica.
Attivo e curioso, il Savannah non è di sicuro un gatto che ama trascorrere il suo tempo acciambellato a oziare. Al relax preferisce l’attività ed è un grande amante del gioco: con un Savannah è impossibile annoiarsi.
Un consiglio per chiunque se ne innamori: non è un gatto per tutti. Gli amanti dell’ordine o chi non ha troppo tempo da dedicargli dovrebbero riflettere sull’opportunità di prendere con sé un felino stupendo ma decisamente molto impegnativo.
- Altezza: 30-48 cm
- Peso: 5-12 kg
- Vita media: 20 anni
22. Siamese
Elegante, affettuoso, con profondi occhi blu: come si può restare indifferenti al fascino del gatto Siamese? Affascinante è anche la leggenda che lo vede originario del Siam: pare che addirittura le principesse usassero la sua coda come porta anelli.
Dalla Thailandia all’Inghilterra: un viaggio che fa la fortuna di questa razza, che è sicuramente tra le più diffuse e amate.
Caratteristica del Siamese è la colorazione Colourpoint, con le estremità di un colore ben più scuro rispetto al resto del corpo. Sui musetti point di questi gatti spiccano occhi azzurri e orecchie grandi e a punta.
Ha un carattere forte che lo porta a stare al centro dell’attenzione. Impone la sua forte personalità anche con il classico insistente miagolio. Un gatto con queste caratteristiche non è l’ideale per chi passa molto tempo fuori casa.
Abbiamo parlato dei suoi occhi blu, ma hai notato che spesso il Siamese è affetto da un leggero strabismo? È spesso congenito ed ereditario ma, in questo caso, non rappresenta una condizione preoccupante.
- Altezza: 30 cm
- Peso: 2.5-5 kg
- Vita media: 15-20 anni
23. Singapura
Qui siamo in presenza di un piccolo gatto che detiene diversi record: è tra i gatti più piccoli, più costosi e soprattutto più rari esistenti sulla faccia della Terra.
Come si intuisce dal nome, è originario di Singapore: da semplice gatto di strada oggi è diventato il simbolo dell’Ente per il Turismo della città.
Ha un corpo minuto con zampe muscolose, un musetto largo con grandi occhi e altrettanto grandi orecchie. Il manto ha la particolarità dell’effetto agouti del pelo, dovuto all’alternanza di bande chiare e scure che conferiscono un aspetto quasi iridescente.
Sarà pure piccolino, ma è una vera bomba di energia e vivacità. Per questo motivo ha bisogno di scatenarsi facendo movimento e impegnandosi in giochi anche interattivi. È socievole e affettuoso, adora essere coccolato e mantenere il contatto fisico con i membri della sua famiglia.
Una curiosità legata al nome: il Singapura è anche detto Kucinta che, nella lingua malese, significa “gatto dell’amore” e “io amo”.
- Altezza: 25-30 cm
- Peso: 2-5 kg
- Vita media: 10-20 anni
24. Snowshoe
Occhi blu, colorazione pià o meno Point: sarà forse un Siamese? Guardalo più attentamente e scendi con lo sguardo dalle zampe ai piedi. Quelle scarpine bianche come la neve che vedi identificano la razza chiamata, appunto, Snowshoe.
Questi piedini bianchi colpirono l’allevatrice di siamesi che notò questa caratteristica in una cucciolata. L’intuizione di rendere quella particolarità come tratto distintivo di una nuova razza fu geniale e così, a distanza di pochi anni, lo Snowshoe venne ufficialmente riconosciuto dalle maggiori associazioni feline americane.
La caratteristica principale dello Snowshoe sta nel manto che può presentarsi in ben 5 colorazioni anche molto diverse tra di loro. Gli occhi sono di un azzurro penetrante e le orecchie, ovviamente, grandi e con le punte arrotondate.
È un gatto intelligente, giocherellone, dolce e socievole. Ama le coccole e il contatto umano e per questo motivo non ama la solitudine. È un gran chiacchierone: del resto è pur sempre parente dell’oratore per eccellenza, il Siamese.
Curiosità: i gattini Snowshoe sono completamente bianchi alla nascita. La colorazione Point comincia a rendersi evidente dopo qualche mese.
- Altezza: 30-35 cm
- Peso: 3-6 kg
- Vita media: 15-20 anni
25. Sphynx
Sarà perché è privo di pelo, e quindi freddoloso, o perché estremamente affettuoso che lo Sphynx adora vivere letteralmente attaccato al proprio umano?
È sicuramente il più famoso e il più comune tra le razze di gatti senza pelo, anche se non ne è completamente privo. In genere è ricoperto da una fine peluria su tutto il corpo con radi ciuffi di pelo sulle grandi orecchie, naso, coda, piedi.
Lo Sphynx è frutto di una mutazione genetica naturale che provoca l’assenza del pelo. Sul finire degli anni ‘70 un allevatore americano decise di sfruttare questa bizzarria della natura e avviarne l’allevamento.
È un gatto affettuoso che ama far sentire la sua presenza all’interno della famiglia. Tuttavia, ama mettere a prova la sua intelligenza e curiosità con il gioco. Ama dedicarsi all’esplorazione della casa, arrampicarsi e mettere in atto le sue qualità di predatore, ovviamente con palline e giochini vari.
Un consiglio per la salute dello Sphynx: non avendo la protezione del mantello, è molto esposto a malattie della pelle o scottature. Inutile dire che l’habitat ideale è proprio un appartamento.
- Altezza: 35 cm
- Peso: 3.5-6 kg
- Vita media: 12-20 anni
26. Ukrainian Levkoy
È una delle razze più recenti, creata nel primo decennio del Duemila, come suggerisce il nome, da un’allevatrice ucraina. Dall’incrocio di femmine di Donskoy e maschi Scottish Fold si ottenne questo gatto dall’aspetto decisamente singolare: orecchie piegate e mantello rado.
L’Ukranian Levkoy è un gatto di taglia media snello ma muscoloso. Le grandi orecchie piegate in avanti sono uno dei due tratti distintivi, insieme a un manto praticamente assente, se si esclude una leggera peluria. La pelle può presentare disegni o macchie colorate.
È un gatto amichevole e affettuoso che si lega profondamente alla sua famiglia, reclamando spesso la giusta dose di attenzione con sonori miagolii.
Richiede costantemente coccole e contatto fisico, adora giocare e dedicarsi all’esplorazione dell’ambiente in cui vive. Intelligente e socievole, convive in armonia anche con altri eventuali animali domestici.
La mancanza di pelo richiede attenzioni particolari per quel che riguarda la pelle, che va assolutamente protetta in caso di esposizione al sole e in caso di basse temperature.
- Altezza: 20-25 cm
- Peso: 5-7 kg
- Vita media: 15-20 anni
Conclusioni
Larghe, a punta, arrotondate, piegate in avanti, munite di ciuffi o pennacchietti, le orecchie del gatto, sono potente strumento sensoriale per i nostri amici felini e un’attrattiva per noi umani gattofili.
È importante dedicare attenzione e una buona manutenzione a una parte del corpo così importante e soggetta a diverse problematiche, dalle otiti alla rogna, dai traumi alle ferite.
La presenza di croste, cattivo odore, prurito, cerume, sono campanelli di allarme che vanno subito ascoltati. Non confidare nei rimedi fai da te, ma prendi il tuo gatto e portalo dal veterinario per un controllo: agire tempestivamente è fondamentale per la buona salute del tuo amico a quattro zampe.
Fonti:
- The Cat Fanciers Association – Razze feline
- The International Cat Association – Razze feline