Gatto Tonkinese: caratteristiche e origine

Dolcezza e vivacità, eleganza e robustezza, bisogno del contatto fisico e corse e giochi in solitaria: ecco come si può riassumere in poche parole l’essenza del gatto Tonkinese.

L’aspetto regale è quello del Siamese, l’indole dolce e tenera è quella del Burmese: un crossbreeding fortunato, visto che il Tonkinese ha preso il meglio da entrambi i suoi antenati.

È una razza amatissima e molto diffusa nell’America del Nord, da dove ha avuto origine, mentre in Europa è ancora purtroppo poco diffusa.

Gatto Tonkinese: aspetto e varietà 

Gatto-Tonkinese-caratteristiche-e-gestione

Scheda di razza: 

Vita media:10-16 anni
Peso:3-5.5 kg
Altezza:18-25 cm
Tipo di pelo:corto, aderente al corpo
Colorazioni:blu, naturale, champagne, platino, solido o point
Colore degli occhi:blu, verde, giallo

Prendi un buon 50% di eleganza del gatto Siamese e aggiungilo al 50% di carattere giocoso del Burmese: ecco qua un bel 100% di Tonkinese,  il gatto che unisce un temperamento affettuoso e vivace a un aspetto decisamente regale.

Un occhio poco allenato, o più semplicemente profano, faticherebbe a scovare le differenze tra le tre razze. Un po’ di chiarezza si può fare grazie agli standard di razza del gatto Tonkinese, dei cui riportiamo quelli più evidenti:

  • testa: forma triangolare, con contorni leggermente arrotondati
  • orecchie: di media grandezza, più larghe alla base, con punte leggermente arrotondate 
  • occhi: a forma di mandorla
  • corpo: di media grandezza, muscoloso
  • zampe: con ossatura media e proporzionate al corpo, quelle posteriori leggermente più alte
  • coda: proporzionata alla lunghezza del corpo, si assottiglia verso la punta
  • manto: pelo corto e denso, morbido e setoso

Ciò che colpisce maggiormente del gatto Tonkinese è sicuramente il suo mantello e non soltanto per la tipologia del pelo, così lucente e setoso, ma anche per le tante combinazioni di colori.

Colori del pelo

Se vuoi vederne di tutti i colori, questo è il gatto giusto: il Tonkinese vanta ben 12 combinazioni di colori point, ossia quelli delle estremità (muso, orecchie, coda) a contrasto con il colore del resto del corpo.

I colori base sono quattro: Natural, Champagne, Platinum e Blue, mentre il mantello si presenta in tre diversi pattern:

  • Solid: il colore del mantello e quello delle estremità non presenta un contrasto evidente, tanto da sembrare praticamente omogeneo 
  • Mink: i colori delle estremità e quello del resto del mantello presentano un contrasto medio
  • Point: il contrasto tra il colore del pelo di muso, coda, orecchie e quello del resto del corpo è molto evidente

Un’altra particolarità del Tonkinese è che a ogni pattern corrispondono delle precise colorazioni degli occhi. Tutti i gattini nascono con occhi blu che diventeranno verdi-gialli per i Solid, color acquamarina per i Mink e di un intenso blu per i Point.

Origine della razza Tonkinese

Gatto-Tonkinese-caratteristiche-e-gestione

Sembra che gatti simili ai Tonkinesi vivessero in America Settentrionale, precisamente tra Stati Uniti e Canada, già nel primo Ottocento.

Le prime tracce in realtà le troviamo circa un secolo dopo, precisamente nel 1930, quando venne importata in California Wong Mau, una gattina dal pelo color marrone noce,  capostipite della razza Burmese.

Negli anni ‘60 due allevatrici, Jane Barletta nel New Jersey  e Margaret Conroy in Canada, portarono avanti indipendentemente un programma di incroci tra la razza Siamese e quella Burmese

Lo scopo era la ricerca della combinazione perfetta tra le migliori caratteristiche delle due razze feline sia per l’aspetto che per il carattere.

Dopo i primi tentativi di crossbreeding, i gatti nati da questi incroci vennero fatti accoppiare esclusivamente tra di loro e già negli anni Ottanta la razza Tonkinese venne ufficialmente riconosciuta prima in Canada e successivamente dall’americana CFA.

Una curiosità legata al nome della razza: potrebbe derivare dal tailandese Tong che significa oro. Per questo motivo il gatto Tonkinese è anche detto siamese dorato.

Il gatto Tonkinese è la razza giusta per te? 

Gatto-Tonkinese-caratteristiche-e-gestione
Adatto a:chiunque
Rapporto con i bambini:buono
Rapporto con altri animali: buono
NonsolitarioVocalità:media
Livello d’impegno:alto, ha bisogno di tenersi in movimento
Affettuosità:alta
Socievolezza:alta
Livello di energia:alta
Livello perdita pelo:basso
Ipoallergenico:in parte
Ambiente adatto:appartamento, magari con giardino

Amabile, socievole, intelligente: il Tonkinese è il gatto perfetto per chiunque, famiglie con bambini o con altri animali domestici al seguito.

È un gatto dal carattere dolce, che ama fare e ricevere coccole e attenzioni. Sotto questo punto di vista potremmo definirlo come la versione felina del cane: segue il suo umano ovunque, fin dove gli viene concesso, il che significa anche nel letto o in bagno.

Carattere e temperamento

Con un Tonkinese in casa non ci si annoia mai. È un po’ il classico “gatto cozza” che ama molto il contatto fisico, soprattutto quando si tratta di riposare: che sia accovacciato in grembo o tra le coperte, adora stare sempre con il suo umano prediletto.

È un gatto molto sociale e per questo motivo mal sopporta la solitudine. Non è adatto a persone che trascorrono molto tempo fuori, a meno che non ci siano altri pet in casa con i quali giocare o semplicemente stare in compagnia.

È anche un gatto molto attivo che adora giocare. Impara subito i trucchi e gli scherzi che gli vengono proposti dagli amici umani. Da perfetto felino cacciatore com’è, ama tenere sotto controllo il suo spazio e quindi è facile vederlo appollaiato in alto sui mobili o su una spalla amica.

Cura del pelo

Il Tonkinese è un gatto a pelo corto che non ha bisogno di grande cura: una spazzolatura a settimana può essere sufficiente. Il pelo sottile e morbido, aderente al corpo, non favorisce la formazione di nodi, né di boli, pericolosi per la salute del gatto che ingerisce il pelo durante le sue operazioni di toelettatura.

Una spazzola o un guanto di gomma sono sufficienti per rimuovere i peli morti, più numerosi nel periodo della muta. Non ha bisogno del rito del bagnetto, ma può essere tranquillamente lavato nel caso si sporchi eccessivamente durante le sue frenetiche attività quotidiane.

Rapporto con i bambini

Il gatto Tonkinese può essere un ottimo compagno di gioco dei più piccoli, con i quali condivide un’inesauribile energia, la curiosità e una discreta dose di creatività.

È comunque indispensabile educare i bambini al rispetto e all’amore per il loro amico felino, spiegando loro l’importanza di captare e capire i segnali che il gatto lancia con il suo linguaggio del corpo.

Rapporto con altri animali

Il gatto Tonkinese ama stare in compagnia e il suo carattere amabile lo rende ben disposto nei confronti dei suoi simili ma anche degli altri animali domestici presenti in casa. 

Convive felicemente anche con i cani, se abituato alla socializzazione sin dai primi mesi di vita. Dopo le adeguate presentazioni, anche un gatto adulto potrà convivere tranquillamente con gli altri quattro zampe.

Esercizio fisico

Il Tonkinese è un concentrato di energia, ama esibirsi in tutte quelle attività comunemente tipiche dei gatti: correre, saltare, aggrapparsi a qualsiasi cosa possa aiutarlo a compiere una scalata verso la meta prefissata, come una zona inutilmente off limits.

Adora giocare con i membri della sua famiglia o anche autonomamente, con giochi interattivi o semplici palline.  È un gatto molto curioso che ama esplorare il territorio e un giardino o uno spazio esterno protetti potrebbero fare sicuramente la sua felicità.

Salute e predisposizione a patologie 

Gatto-Tonkinese-caratteristiche-e-gestione

Il Tonkinese gode generalmente di buona salute, ha una buona aspettativa di vita e molti esemplari possono raggiungere tranquillamente i 20 anni di età.

Essendo molto energico, non tende a ingrassare e quindi a soffrire di obesità. Ci sono però alcune patologie per le quali c’è una predisposizione genetica:

  • Gengivite: causata dall’accumulo di tartaro, può portare infiammazione, sanguinamento e dolore
  • FLUTD: la sigla identifica una serie di problematiche alle basse vie urinarie i cui segnali sono sangue nelle urine, difficoltà e dolore a urinare, comportamenti anomali come urinare fuori dalla lettiera. In questi casi è fondamentale agire d’anticipo per evitare ostruzioni o addirittura patologie renali
  • Ipertrofia miocardica: consiste nell’ispessimento della parete ventricolare del cuore che non riesce più a pompare il sangue correttamente. Di conseguenza il sangue ristagna provocando insufficienza cardiaca congestizia, con edema polmonare.
  • Amiloidosi: causata da un anomalo accumulo di proteine su organi e tessuti. Questo materiale proteico che non viene eliminato dall’organismo porta all’insufficienza renale preannunciata da sintomi come dimagrimento, letargia, diarrea, anoressia.
  • Ipertiroidismo: patologia legata a un’eccessiva attività della tiroide che, se non trattata, si manifesta con effetti distruttivi su cuore, reni, fegato.
  • Atrofia progressiva della retina:  è una patologia oculare causata dalla progressiva perdita di efficienza e funzionalità delle cellule che, a lungo andare, può provocare cecità.

Alimentazione 

Come tutti i felini, carnivori stretti, anche il Tonkinese ha bisogno di un’alimentazione di buona qualità, secco o umido che sia, a base di proteine.

Proteine, ma non solo: per mantenere buone condizioni di salute, il gatto ha bisogno di grassi e di aminoacidi come la fondamentale taurina.

Per prevenire l’insorgenza di patologie legate alla razza, è consigliabile somministrare cibo veterinario, come quello specifico per il tratto urinario o le patologie renali.

Alloggio e accessori indispensabili

Il Tonkinese è, sì, un concentrato di energia ma è anche un gatto che sa stare tranquillo, raggomitolato nel suo spazio. Si adatta facilmente alla vita in appartamento, ma ha bisogno di giochi che possano tenerlo attivo e occupato.

Un piccolo spazio esterno, ovviamente ben protetto vista la sua innata curiosità, sarebbe un vero e proprio paradiso per il Tonkinese ma, in mancanza di ciò, va bene anche un angolino attrezzato con tiragraffi, mensole, colonne dove poter sfogare la sua vivacità. 

Curiosità

Così piccolo, ma così pesante: chi direbbe che quel pelo morbido nasconde un bel po’ di muscoli?È un gran chiacchierone che ama anche “conversare” con i suoi umani.Il nome deriva dalla Baia di Tonkin (Vietnam), che non ha nulla a che vedere con la razza  


Domande frequenti

Quanto costa un gatto Tonkinese?

Il prezzo di un cucciolo di gatto Tonkinese si aggira mediamente tra i 600 e i 900 euro. 

Il gatto Tonkinese perde molto pelo?

Il Tonkinese ha un pelo corto e sottile e non ne perde assolutamente molto perfino nel periodo della muta.

Che differenza c’è tra Siamese e Tonkinese?

Nonostante i legami tra le due razze, ci sono differenze evidenti, come il colore del mantello, la forma della testa, forma e colore degli occhi.


Fonti: 

Le 5 migliori pettorine per cani

Ma che si tratti di una passeggiata tra le vie del quartiere, sulla spiaggia, nel bosco o tra i campi, la sicurezza viene prima di tutto.

Se fino a qualche anno fa la migliore pettorina per cani veniva utilizzata solo per gli animali da slitta, ora è fatta indossare agli amici a quattro zampe di tutte le razze e taglie.

In effetti, una buona imbracatura per cani è solitamente più sicura di un collare.

I migliori cappotti per cani

Lo tiene al calduccio nel caso in cui non abbia un manto sufficientemente folto, oppure se ha qualche problema di salute.

Sul mercato puoi trovare non solo il classico “cappotto”, ma anche impermeabili, maglioni e felpe con un design di tendenza, che una volta indossati gli faranno fare un figurone!

I 7 migliori pulisci zampe per cani

Lavare il cane in casa non è sempre semplice ed è proprio per questo motivo che si consiglia l’acquisto di un pulisci zampe. In vendita online troverete il prodotto di marca che fa per voi ad un basso prezzo! Ora non dovrete fare altro che valutare quale scegliere.