C’è chi lo usa come trasportino, per viaggiare in sicurezza con il proprio compagno a quattro zampe, o chi lo utilizza in casa quando Fido deve stare da solo per diverse ore e abbiamo necessità di delimitare il suo raggio d’azione. Qualunque sia l’uso che ne faremo, le gabbie per cani sono oggetti diffusissimi nelle case degli italiani, e non solo.
Una buona gabbia per cani semplificherà la vita sia del padrone che del cane, offrendo una soluzione comoda, sicura e protetta per il nostro piccolo-grande amico.
Le migliori gabbie per cani
Quali sono le migliori gabbie per cani?
Le gabbie per cani sono fra i prodotti per animali più diffusi sul mercato e infatti ne troviamo di forme e materiali dei più diversi. Con così tante opzioni può diventare molto difficile identificare il modello giusto per le esigenze del proprio cane: grandi, piccole, in metallo, in tessuto, ripiegabili, adatti all’auto… come ci si districa in questo mare di alternative?
Abbiamo recensito per voi alcuni dei modelli più venduti online per aiutarvi a identificare qual è la migliore gabbia per cani per voi.
Ecco la lista delle migliori gabbie per cani:
1. Gabbia per cani grandi da esterno Soulong
Una gabbia da esterno ampia e versatile con tettoia in tessuto impermeabile. La struttura è realizzata in acciaio zincato, è dotata di porta battente con movimento d’apertura verso l’esterno e serratura con chiave per una maggiore sicurezza. È adatta sia per il training che per la permanenza, da solo o in compagnia.
2. Gabbia per cani in metallo Amazon Basics
Disponibile in diverse misure per ospitare sia cani piccoli che medio-grandi, questa gabbia di Amazon Basics è dotata di doppia porta battente e chiavistello di sicurezza. È una struttura robusta, con fondo in plastica estraibile. Può essere facilmente piegata e riposta con poco ingombro, ideale anche da portarsi in viaggio perché leggera e robusta. È possibile aggiungere un pannello divisorio che in questo modello è opzionale.
3. Gabbia per cani in metallo Feandrea
È una gabbia in metallo con doppia sicura sulla porta basculante a doppio battente. Facile da pulire e da montare, con struttura pieghevole, ha finiture di qualità come gli angoli stondati e il fondo estraibile in plastica dura. È un modello disponibile in più misure per adattarsi alle esigenze di cani piccoli e medio-grandi. Perfetta anche per i viaggi perché poco ingombrante e non pesante da spostare.
4. Gabbia per cani XXL in metallo Dibea
Simile alle precedenti, anche questa gabbia grande per cani è in metallo di ottima qualità, pieghevole con fondo in plastica estraibile e doppia porta basculante.
Offre un ottimo rapporto qualità prezzo ed è facilissima da trasportare grazie alla pratica maniglia e al design compatto.
Grazie alle numerose misure disponibili potremo scegliere la gabbia ideale per il nostro animale, che sia piccolo o di taglia xxxl! Insomma, un’ottima gabbia per cani grandi.
5. Gabbia per cani in legno Merry Pet Products
Se stiamo cercando delle gabbiette per cani che facciano anche da arredamento, questo modello in legno non potrà che lasciarci soddisfatti.
Quando non sarà in uso lo potremo utilizzare come tavolino ma l’aspetto più interessante è che lo potremo estendere e utilizzare come recinto.
Facile da montare, aprire e chiudere, ha una vaschetta estraibile in plastica sul fondo per una migliore igiene. Anche se è decisamente più costoso di un recinto in metallo o in plastica, l’investimento è giustificato dal materiale e dalla solidità del prodotto.
6. Gabbia per cani per auto in plastica Ferplast
Questo tipo di gabbie per cani per auto, le famose kennel, sono pensate per il trasporto in piena sicurezza nel bagagliaio della macchina e si adattano anche ai requisiti di alcune compagnie aeree. Volendo questo modello può essere utilizzato anche in casa, in robusta resina termoplastica e ricco di scomparti e accessori. La porta scorrevole è in acciaio e ha una comoda chiusura di sicurezza a pressione.
Leggera e maneggevole, ha degli scomparti superiori per riporre gli oggetti essenziali da portare con noi in viaggio ed è munito di fondo drenante facilissimo da pulire.
7. Gabbia pieghevole per cani in tessuto Amazon Basics
Una gabbia per animali domestici “cuccia” che si adatta ai cani piccoli o medio-grandi fino a 35kg circa, è dotato di due ingressi con chiusura a cerniera.
È consigliato a chi cerca una gabbia leggera che offra privacy al cane. La retina offre una buona ventilazione e si può arrotolare in alto se vogliamo lasciarla aperta. Si monta e si smonta in pochi minuti diventando super-compatta da riporre.
Caratteristiche fondamentali di una buona gabbia per cani
Scegliere la gabbia giusta per il nostro cane è fondamentale per il suo benessere. Fare una scelta affrettata o basata unicamente sulla convenienza del prodotto potrebbe rivoltarsi contro di noi, ci potremmo ritrovare con un prodotto di qualità scadente e completamente inadatto alle esigenze dell’animale.
Cosa dovremmo ricercare in una buona gabbia per cani, allora? Analizziamo insieme, punto per punto, gli aspetti principali in modo da effettuare una scelta consapevole:
Dimensione
Una buona gabbia per cani dev’essere ampia, per permettere all’animale di potersi muovere liberamente. Il concetto è che sia uno spazio in cui il nostro animale si senta a proprio agio, che gli dia sicurezza, che non lo faccia sentire costretto o maltrattato.
Ovviamente dipende anche dal tipo di gabbia che stiamo cercando. Se ci serve una gabbia per cani da esterno (anche chiamato “box per cani“) perché abbiamo un allevamento e dobbiamo seguire le disposizioni di legge, lo spazio che occuperà sarà decisamente molto (8 mq. con una parte dotata di tettoia per singolo cane, come base minima).
Se ci servono delle gabbie per cani da auto o da casa, le dimensioni saranno più abbondanti di quelle di un trasportino ma comunque molto più contenute rispetto al recinto da esterno.
Ma come facciamo a sapere qual è la dimensione corretta di una gabbia per cani? Nel primo caso dovremo attenerci alle norme riportate dalla Regione in materia di detenzione e benessere animale.
Nel secondo caso invece possiamo calcolarla in modo autonomo.
Eccovi alcune linee guida generali per calcolarla:
- Lunghezza: la lunghezza della gabbia dovrebbe essere di almeno 20 cm più lunga rispetto alla distanza fra le due estremità del cane, in posizione di massimo allungamento (10 cm dalla punta del naso, 10 cm dalla base della coda). Questa è la misura MINIMA, se possibile cerchiamo di stare anche più abbondanti.
- Altezza: per quanto riguarda l’altezza della gabbia, quella minima dovrebbe essere di almeno 15 cm più alta rispetto all’altezza del cane in piedi sulle 4 zampe, dall’estremità della testa al pavimento. Se metteremo un materassino o un lettino all’interno della gabbia, dovremo aggiungere l’altezza di questi accessori al valore ottenuto per essere sicuri che anche quando sarà in piedi sulla cuccia avrà abbastanza spazio per stare in piedi.
- Larghezza: la larghezza della gabbia per cani di solito è già predisposta dal produttore in base al rapporto di base e altezza quindi sarà difficile poter variare. Ad ogni modo dovremo assicurarci che sia almeno tre quarti la lunghezza della gabbia, sempre per essere certi che sia abbastanza comoda per il nostro cucciolo.
Ricordiamoci che come avevamo citato in un precedente articolo sulle migliori cucce per cani, anche in questo caso esagerare con la dimensione non sarà benefico per il cane che si ritroverebbe con una superficie troppo dispersiva e pertanto inefficace ad assolvere lo scopo. Abbondare va bene ma entro certi limiti.
Robustezza e affidabilità
Ovviamente ci dovremo assicurare che la gabbia sia robusta e affidabile per non rischiare che il nostro cane possa romperla con il rischio di ferirsi. È un discorso particolarmente valido se il nostro animale ha una personalità incontenibile o è di dimensioni ragguardevoli. Va da sé che materiali e finiture qui facciano la differenza, una gabbia per cani in tessuto non sarà idonea per cani di questo tipo, ad esempio.
Design
Il design è un aspetto meno determinante rispetto a dimensione, robustezza e affidabilità quando siamo sul punto di decidere quale gabbia per cani acquistare ma un occhio al design non fa mai male. Alcuni preferiscono uno stile più essenziale, minimal, altri preferiscono un modello più eclettico… sicuramente un aspetto che possiamo voler considerare, al di là del mero gusto estetico, è la possibilità di poter o non poter suddividere l’ambiente interno della gabbia. Alcune gabbie, infatti, hanno la possibilità di essere suddivise in due sezioni tramite un modulo aggiuntivo che ne riduce lo spazio.
Potrebbe esserci utile nel caso vogliamo adattare il prodotto per il nostro cane cucciolo in vista della crescita, o per sistemare due cani nello stesso ambiente ma separarli per qualche ragione particolare. In realtà sono diverse le motivazioni per cui un divisorio ci può tornare utile ed è bene sapere che non in tutti i recinti ciò è possibile.
Un altro aspetto di design “funzionale” è la possibilità di piegarlo o smontarlo quando non è in uso. Alcuni scelgono di lasciare sempre aperta e disponibile la gabbia in casa e in questo caso non sarà un elemento da ricercare ma se nel nostro caso utilizzeremo la gabbia solo di quando in quando, magari in auto durante i viaggi più lunghi, che possa piegarsi occupando poco spazio sarà un aspetto decisamente chiave.
Sicurezza per il cane
Le gabbie per cani, in particolare quelle di metallo zincato, acciaio o plastica, possono avere parti come viti o placche che potrebbero sfilarsi nel tempo con il rischio che il cane le mastichi, magari anche che le ingoi, o che semplicemente si spostino sporgendo quel tanto che basta da non sorreggere più al meglio i pannelli rendendo la struttura instabile, o rischiando di graffiare il cane. Facciamo attenzione anche allo spazio fra un pannello e l’altro per evitare che Fido riesca ad infilarci la zampa o resti incastrato con la coda.
Nei modelli morbidi e in quelli in plastica dovremo controllare che tutte le finiture siano solide e atossiche perché il nostro animale potrebbe leccarle o masticarle e spesso i materiali plastici hanno rivestimenti non a norma che possono essere tossici per i cani. Acquistiamo solo prodotti in plastica che certificano che i materiali siano sicuri e atossici
Facilità di pulizia
Una buona gabbia per cani dovrebbe essere facile da pulire perché chiaramente è un ambiente che il nostro amico a 4 zampe frequenterà sovente, lasciando rimasugli di cibo, pelo, saliva… è imperativo che riusciamo a garantire la massima igiene dell’ambiente e potremo farlo solamente se il modello scelto si presterà ad una facile pulizia.
Tipi di gabbia per cani
Anche se molti modelli si somigliano, non tutte le gabbie per cani sono uguali. Per scoprire la gabbia per cani ideale per il proprio animale domestico sarà importante sceglierla sulla base delle abitudini del nostro piccolo-grande amico.
- Gabbie in metallo:
Solide, ben ventilate, massima visibilità: le gabbie in metallo solo la soluzione migliore per i cani con molta forza fisica e per i grandi masticatori. Di solito è il modello più robusto di tutti e anche quello più facile da mantenere pulito, soprattutto quelli dotati di fondo estraibile e in acciaio inossidabile – perdite d’acqua e d’urina non saranno mai un problema. D’altro canto le gabbie in metallo tendono ad essere più pesanti e quindi difficili da trasportare, potrebbero non essere l’ideale come modello da viaggio. Sono anche più rigide e ingombranti, non sempre possono essere montate e smontate con facilità.
- Gabbie in plastica:
Forse le gabbie in plastica non saranno le più belle a vedersi ma fanno bene il loro mestiere. Come le cugine in metallo, anche i modelli in plastica sono robusti e duraturi, tuttavia non hanno la stessa ventilazione né la stessa visibilità.
Non sempre questo è un aspetto negativo perché dipende dalle necessità del cane, ad esempio sono perfette per chi ha bisogno di maggiore privacy – per così dire – di un ambiente in cui rifugiarsi sentendosi protetto.
Sono anche un modello più adatto al viaggio in auto perché più leggero del metallo, spesso ci sono proprio modelli appositi per la macchina (anche chiamati “kennel“) con dimensioni omologate per alcuni dei più comuni tipi di bagagliaio. Le gabbie in plastica sono più simili a dei trasportini, infatti normalmente sono accettate anche dalle compagnie aeree.
- Gabbie in tessuto:
Di solito sono realizzate in nylon e rete, con materiali molto resistenti a prova di morso. Sono gabbie perfette da usare in viaggio, ad esempio in hotel o in casa. Leggere, pratiche e facili da pulire (la maggior parte dei modelli è lavabile direttamente in lavatrice), si ripiegano e ripongono con un gioco di cerniere occupando pochissimo spazio. Non è un modello adatto ai cani grandi o particolarmente forzuti perché naturalmente una barriera di tessuto non potrà contenere l’animale in modo efficace.
- Gabbie in legno:
Sono modelli molto belli da vedere e costituiscono un vero e proprio pezzo d’arredo Non sono pochi i modelli in legno fatti apposta per sembrare tavolini da caffè, ad esempio, in modo da passare inosservati all’interno della casa. Sono ideali per i più attenti al design ma non si potranno adattare alle esigenze dei cani più grossi.
Non è la scelta giusta se ci serve un modello facile da spostare, non sono gabbie che potremo piegare e riporre e, a meno che non siano dotati di un fondo in metallo estraibile, saranno anche più sensibili allo sporco e ai liquidi rispetto a quelle in metallo o plastica.
Se il modello in plastica è più un trasportino che una vera gabbia, direi che questa in legno è più una cuccia: un rifugio per quando non ci siamo, da lasciare aperta se siamo in casa, dove il nostro cucciolo potrà riposare sereno, portarsi i giochi e oziare.
Come calcolare la misura della gabbia per cani
Come abbiamo già visto in precedenza, per determinare la misura della gabbia sarà necessario conoscere altezza e lunghezza del nostro cane.
Per misurare la lunghezza dell’animale dobbiamo misurare con un metro tutta la sua lunghezza dalla punta del naso alla base della coda e aggiungere 20 cm al risultato ottenuto. Questo sarà il valore minimo per la lunghezza della gabbia.
Per misurare l’altezza del nostro cane, facciamolo stare dritto sulle 4 zampe e misuriamo dalla cima della testa al pavimento, aggiungendo 10 cm al risultato finale. Anche in questo caso avremo l’altezza minima della nostra gabbia per cani.
Come insegnare al cane a usare una gabbia
Secondo gli esperti è meglio abituare il cane ad utilizzare una gabbia per cani già da cucciolo, se possibile. L’aspetto fondamentale è che il nostro cane comprenda che la gabbia non è una punizione ma un ambiente confortevole e felice in cui trascorrere del tempo in serenità.
Ecco tutti gli step per insegnare al cane a usare la nuova gabbia:
1.Facciamolo familiarizzare con la gabbia: la primissima cosa da fare è assicurarsi che il cane non si senta minacciato dalla presenza della gabbia. Per riuscirci dovremo mettere la gabbia per cani in salotto (o in un’altra area della casa in cui tutta la famiglia trascorre molto tempo) e vi metteremo al suo interno alcuni dei suoi giochi preferiti, lasciando la gabbietta aperta. A questo punto lasciamo fare al cane.
2. Lasciamo che sia lui ad esplorare il nuovo “arredo”: molti cani capiscono subito che è un loro accessorio e vanno immediatamente a dormire al suo interno, per altri invece potrebbe volerci qualche giorno prima di prenderci confidenza. L’importante sarà lasciare sempre la porta aperta e non essere bruschi. Non dobbiamo avere fretta, non dobbiamo costringerlo o chiuderlo dentro “per abituarlo”. Aspettiamo senza fare altro fino a che non vediamo che non ha più alcun timore e che per lui è solo un oggetto della casa come tanti altri.
3. Serviamogli la pappa all’interno della gabbia: a questo punto il cane entrerà e uscirà dalla gabbia da solo quindi possiamo fare il passo successivo vale a dire introdurre qualche piccola attività quotidiana positiva all’interno della gabbietta. Iniziamo con dargli del cibo: lasciamo sempre la porta della gabbia aperta e mettiamo dentro la ciotola con la pappa.
Alterniamo la pappa al solito posto con dei pasti serviti all’interno della gabbia, facciamolo per qualche giorno prima di iniziare a chiudere la porta d’ingresso, facciamolo delicatamente mentre sta mangiando e riapriamola quando ha finito, premiandolo poi con una ricompensa. Se il cane piange e si lamenta quando chiudiamo la porta della gabbia, non apriamola immediatamente.
Aspettiamo che si sia calmato, che abbia smesso di piangere, non diamogli l’idea che gli basterà fare qualche capriccio per farci aprire. Se si lamenta è perché molto probabilmente che abbiamo fatto la transizione “cibo con gabbia aperta/cibo con gabbia chiusa” troppo rapidamente. A questo punto potremo fare un passo indietro e ricominciare più lentamente.
4. Iniziamo ad abituarlo a restare nella gabbia: è la fase più delicata perché il cane dovrà riuscire a reagire positivamente sfruttando quanto appreso nei punti precedenti. Iniziamo con periodi di 10 minuti in cui lo lasceremo all’interno della gabbia con la porta chiusa.
Osserviamo la sua reazione e se tutto va bene, lasciamo la stanza per altri 10 minuti. A questo punto avrà trascorso da solo in gabbia 20 minuti. Ritorniamo nella stanza e stiamo lì senza aprirgli per altri 10 minuti, poi facciamolo uscire.
Ripetiamo questo procedimento per diverse volte al giorno prima di allungare i tempi di permanenza in gabbia con noi assenti dalla stanza.
FAQ
🐕 1. È crudele lasciare il cane in gabbia quando non siamo a casa?
Dipende quante ore staremo assenti da casa. Secondo il parere di alcuni esperti non si dovrebbero eccedere le 5 o 6 ore. Se abbiamo esigenze diverse, se ad esempio il nostro lavoro ci costringe a trascorrere 8-10 ore al giorno lontano da casa e il nostro cane deve restare da solo, cerchiamo piuttosto di mettere in sicurezza una stanza così da concedergli uno spazio adeguato alle sue esigenze privo di pericoli.
🐕 2. Posso lasciare un cucciolo chiuso in gabbia?
Sì, possiamo abituare il nostro cucciolo a trascorrere dei periodi in gabbia ma senza esagerare. Se da una parte un cucciolo apprende più velocemente ed è meno diffidente di un adulto, dall’altra ha bisogno di sfogarsi e trascorrere più tempo interagendo con l’ambiente e con noi. Una linea di pensiero è che fino ai 6 mesi di vita si debba convertire la sua età nel numero massimo di ore in cui può stare chiuso in gabbia. Ad esempio: 4 mesi di età = max. 4 ore di permanenza.
Fonti:
Gazzetta Ufficiale: Norme di legge sulla detenzione e il benessere animale
La legge per tutti: Dimensioni gabbie per cani
TCS: Tipi di gabbie per il trasporto di cani
Trentagiorni: Norme sul trasporto di cani e gatti per scopo commerciale e non commerciale
Comune di Forte dei Marmi: Regolamento per la tutela degli animali